Bari, il Sindaco convoca le aziende dei sottoservizi: "Basta cantieri selvaggi, la città non può più aspettare"


BARI - Il sindaco di Bari ha convocato ieri a Palazzo di Città i rappresentanti delle aziende dei sottoservizi per un incontro urgente volto a migliorare la gestione dei cantieri e ridurre i disagi che questi provocano quotidianamente alla cittadinanza. L'iniziativa, promossa anche dall'assessore alla Cura del territorio, nasce dalle numerose segnalazioni di cittadini esasperati dall'eccessivo numero di interventi e dalle conseguenti problematiche alla viabilità e alla vita quotidiana.

Dall'analisi dei dati forniti dagli uffici comunali competenti emerge un quadro allarmante: un aumento esponenziale degli interventi classificati dalle aziende come "urgenti", una prassi che di fatto impedisce qualsiasi forma di programmazione dei lavori da parte del Comune. Nel solo 2024 sono stati registrati ben 2.114 interventi "urgenti", e nei primi tre mesi del 2025 se ne contano già 490. Questi numeri si sommano alle normali autorizzazioni calendarizzate e alla programmazione di cantieri di altra natura, creando una situazione insostenibile.

Considerando il complesso periodo di cantierizzazioni legate ai fondi del PNRR che la città si appresta ad affrontare, l'amministrazione comunale ha deciso di imprimere una svolta decisa nella gestione dei sottoservizi. Nei prossimi giorni, verranno assegnati ai responsabili dei cantieri tempi stringenti per comunicare la programmazione dettagliata dei lavori. Contestualmente, i gestori saranno chiamati a normalizzare le comunicazioni sull'andamento e la conclusione degli interventi sui sottoservizi, al fine di consentire al Comune di effettuare controlli efficaci. L'amministrazione ha chiarito che, in caso di mancato adeguamento a queste nuove prescrizioni, si riserva il diritto di sospendere tutte le autorizzazioni in corso.

"Non è più ammissibile che gli scavi stradali vengano eseguiti senza consentire agli uffici comunali un’adeguata programmazione e i relativi controlli - ha dichiarato il sindaco con fermezza -. Siamo arrivati al paradosso che gli interventi di urgenza, con le loro procedure straordinarie, siano diventati quasi il triplo degli interventi eseguiti in modo ordinario. Non è più possibile andare avanti così, perché l’interruzione improvvisa e non gestita della circolazione stradale determina disagi intollerabili per i cittadini, senza considerare i problemi per la sicurezza stradale. Ho chiesto ai responsabili delle aziende presenti un netto cambio di registro, altrimenti saremo costretti a richiamare tutti alle proprie responsabilità".