Galatina, violenta aggressione a un 15enne: Donno (M5S) esprime solidarietà e chiede interventi immediati
GALATINA – “Un episodio gravissimo e inaccettabile, che lascia sgomenti”: così il deputato del Movimento 5 Stelle e coordinatore regionale per la Puglia, Leonardo Donno, ha commentato l’aggressione avvenuta nei giorni scorsi a Galatina, dove un ragazzo di 15 anni è stato brutalmente picchiato da un gruppo di adolescenti, presumibilmente coetanei.
L’episodio, che ha destato forte allarme tra cittadini e istituzioni, sarebbe avvenuto all’interno dei locali della stazione ferroviaria della città e documentato da immagini video circolate in rete, che mostrano con crudezza l’entità della violenza. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani locali, i presunti aggressori non sarebbero nuovi a simili comportamenti.
Donno: “La violenza tra giovanissimi è una piaga da affrontare con urgenza”
“Esprimo profonda preoccupazione per quanto accaduto – ha dichiarato Donno in una nota –. Da padre, resto senza parole davanti a immagini così terribili. Mi auguro che i responsabili vengano individuati al più presto e che vengano adottati provvedimenti adeguati. Non possiamo più permetterci di sottovalutare episodi del genere”.
Il deputato M5S ha inoltre evidenziato la necessità di un impegno costante da parte delle istituzioni per contrastare il fenomeno della violenza giovanile: “Serve la massima attenzione da parte degli organi preposti e di tutti i livelli della politica: locale, regionale e nazionale. La sicurezza dei nostri ragazzi deve essere una priorità assoluta”.
Un appello alla comunità e alle istituzioni
Donno ha concluso il suo intervento esprimendo solidarietà piena alla vittima e alla sua famiglia, e ribadendo l’urgenza di un cambio di passo: “Episodi del genere accadono con troppa frequenza. È il momento di fermare questa spirale di violenza, con azioni concrete, prevenzione, presenza sul territorio e percorsi educativi che restituiscano ai nostri giovani un senso di comunità e rispetto reciproco”.
L’aggressione a Galatina rappresenta l’ennesimo campanello d’allarme su un fenomeno sociale che necessita risposte forti e coordinate.