Il colosso giapponese Tmeic inaugura a Bari la sua sede italiana: "Puglia ispirazione per l'Hydrogen Hub"


BARI 
- Il gigante giapponese Tmeic, specializzato in macchine elettriche rotanti e sistemi per le energie rinnovabili, ha inaugurato oggi a Bari la sua unica sede italiana. Un momento significativo che sottolinea l'attrattività della regione Puglia per gli investimenti internazionali nel settore green.

Ad inaugurare la sede è stato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, che ha espresso grande soddisfazione per l'arrivo di Tmeic, sottolineando come i dati sull'occupazione a Bari siano ora paragonabili a quelli di Milano, un traguardo storico. Emiliano ha evidenziato come la crescita del PIL pugliese negli ultimi nove anni dimostri l'efficacia della strategia regionale per superare la "questione meridionale". L'interesse per Tmeic è forte anche per la sua capacità di realizzare dispositivi per la produzione e distribuzione dell'idrogeno, elemento chiave del progetto Hydrogen Valley previsto in Puglia e della più ampia strategia di decarbonizzazione regionale, anticipatrice delle direttive europee e nazionali.

La cerimonia si è aperta con i saluti del managing director Kazuhiko Tamemoto, seguiti dagli interventi dell’assessore allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci e della direttrice del dipartimento Sviluppo Economico Gianna Elisa Berlingerio.

Il presidente e CEO di Tmeic, Akira Kawaguchi, ha spiegato le ragioni della scelta di Bari come sede italiana: "Questa sede non rappresenta semplicemente un’espansione aziendale, ma è un ponte tra l’eccellenza tecnologica giapponese e il dinamico panorama industriale italiano". Dopo aver ringraziato le autorità locali, Kawaguchi ha espresso entusiasmo per la collaborazione con università e istituti di ricerca, soffermandosi sui progetti a breve termine di Tmeic Europe e sulla sintonia con la strategia green pugliese.

"Una delle opportunità più stimolanti riguarda il settore dell’energia pulita, in particolare l’idrogeno. Siamo particolarmente ispirati dalla strategia ambiziosa della Regione Puglia di affermarsi come Hydrogen Hub. Questa iniziativa lungimirante punta a creare un ecosistema sostenibile dell’idrogeno, sfruttando le abbondanti ricorse energetiche rinnovabili della regione. L’impegno della Puglia nel diventare un polo dell’innovazione nel campo dell’idrogeno è perfettamente in linea con la nostra missione di promuovere soluzioni energetiche pulite", ha concluso Kawaguchi.

Domenico Gammariello, managing director Tmeic Europe, ha fornito alcuni dati sull'azienda: fondata nel 2006 a Tokyo, conta 4800 dipendenti in 15 paesi con un fatturato di oltre 2 miliardi di euro. La sede barese attualmente impiega 30 persone, con l'obiettivo di raddoppiare entro fine 2025 e raggiungere un fatturato di 300 milioni entro il 2030. "In quanto filiale italiana, Bari è diventata la sede operativa del Business della Tmeic in Europa, Medio Oriente e Africa per i mercati Oil e Gas, Water e Metals", ha spiegato Gammariello.

L’assessore regionale Alessandro Delli Noci ha sottolineato l'importanza strategica dell'operazione, confermando come "le imprese di tutto il mondo scelgono la Puglia per le competenze che vengono sviluppate in questo territorio".