Margherita di Savoia, incubo finito: arrestato 35enne per un anno di botte ed estorsioni alla compagna


MARGHERITA DI SAVOIA (BT)
- Un incubo durato oltre un anno si è concluso con l'arresto di un 35enne di Margherita di Savoia (Bat), ora in carcere con le accuse di maltrattamenti contro familiari ed estorsione ai danni della compagna, madre di sua figlia.

La donna, esasperata dalle continue violenze e richieste di denaro, ha finalmente trovato il coraggio di denunciare il suo aguzzino. Le indagini condotte dai Carabinieri hanno pienamente riscontrato il racconto della vittima, che ha messo a verbale una lunga serie di abusi subiti a partire dal febbraio dell'anno scorso.

Secondo quanto riferito dai militari, la donna sarebbe stata maltrattata dal compagno "con frequenza quasi quotidiana e anche alla presenza della figlia di 5 anni". Minacce di morte, schiaffoni e pugni erano diventati una tragica normalità nella sua vita.

L'ultimo episodio di aggressione, tuttavia, è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Temendo seriamente per la propria incolumità e per quella della bambina, la donna ha deciso di chiedere aiuto ai Carabinieri, ponendo fine a un periodo di terrore.

L'uomo, gravato da diversi precedenti penali, è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento emesso dal Tribunale di Foggia, che ha accolto le risultanze investigative dei Carabinieri. Grazie al coraggio della vittima e al lavoro delle forze dell'ordine, un'altra storia di violenza domestica ha trovato la sua conclusione, assicurando alla giustizia chi si è macchiato di tali gravi reati.