Bari, scoperta discarica abusiva a Ceglie del Campo
BARI – Una vasta discarica abusiva è stata scoperta dalla Polizia Locale di Bari nell’area periurbana di Ceglie del Campo. Gli agenti, dopo giorni di appostamenti e monitoraggi su alcune strade vicinali dove erano stati segnalati sversamenti illeciti di rifiuti, hanno individuato un sito di oltre mille metri quadri adibito illegalmente alla gestione di rifiuti speciali, pericolosi e non.
L’area, completamente recintata e con accessi per veicoli, ospitava attività di deposito, cernita, lavorazione e stoccaggio dei rifiuti. Tra i materiali rinvenuti, numerosi rifiuti speciali pericolosi come apparecchiature fuori uso contenenti gas nocivi (HCFC – codice CER 160211*), batterie al piombo, bombole di acetilene, carcasse di frigoriferi e condizionatori, imballaggi metallici contaminati da sostanze pericolose, scarti di metalli ferrosi e non, condensatori e trasformatori disassemblati.
Alcuni rifiuti risultavano già selezionati e collocati in ceste non omologate, prive di copertura e appoggiate su terreno privo di pavimentazione o sistemi di impermeabilizzazione, in violazione delle più elementari norme ambientali.
Nell’area sono stati trovati anche mezzi e attrezzature utilizzati per la movimentazione dei rifiuti, tra cui una macchina operatrice “ragno”, la carcassa di un’altra macchina simile, tettoie metalliche adibite alla cernita e due autocarri Fiat intestati a ditte della provincia barese, presumibilmente usati per il trasporto illecito dei materiali.
L’intera attività di gestione dei rifiuti è risultata priva di qualsiasi autorizzazione. Il deposito avveniva in totale spregio delle normative ambientali, con diverse zone del terreno trasformate in vere e proprie discariche incontrollate.
L’area, risultata di proprietà di un uomo di 50 anni, è stata sottoposta a sequestro preventivo insieme ai mezzi e ai rifiuti presenti. Al momento, una persona è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria per violazioni in materia ambientale. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità e connessioni con attività illecite di smaltimento rifiuti.