Delitto di Garlasco: nuove perquisizioni a Voghera, si cerca l'arma del delitto
PAVIA - Nuove svolte nelle indagini sul delitto di Chiara Poggi, la giovane assassinata il 13 agosto del 2007 a Garlasco. Nella mattinata odierna, i Carabinieri di Pavia hanno dato il via a una serie di perquisizioni nella casa di Andrea Sempio, indagato per l'omicidio, situata a Voghera. Le perquisizioni sono state ordinate per acquisire elementi utili all'inchiesta, con un focus particolare sull'analisi di supporti informatici, come telefoni e PC, presenti all'interno dell'abitazione di Sempio.
Oltre all’abitazione di Sempio, i militari hanno eseguito perquisizioni anche nelle case dei genitori dell'indagato e di due amici dello stesso. L'obiettivo delle operazioni è raccogliere ulteriori indizi che possano contribuire a chiarire la dinamica dell'omicidio, ancora oggi avvolta nel mistero.
Setaccio di un campo per l'arma del delitto
Contemporaneamente alle perquisizioni domiciliari, i Carabinieri del nucleo investigativo di Milano, sotto la supervisione della Procura di Pavia, stanno setacciando un'area campestre a Tromello, un comune confinante con Garlasco. L’obiettivo è quello di rintracciare la possibile arma del delitto, elemento fondamentale per il proseguimento delle indagini.
Il caso di Chiara Poggi, che ha scosso profondamente l’opinione pubblica, rimane ancora irrisolto, e queste nuove operazioni fanno parte di una serie di iniziative volte a fare luce su un omicidio che ha segnato la cronaca italiana. Il nome di Andrea Sempio è al centro delle indagini sin dall'inizio, ma finora non sono emersi elementi decisivi per incriminarlo definitivamente.
Le forze dell'ordine sono determinate a risolvere il caso, continuando a cercare riscontri che possano portare alla verità.