Due gravi episodi di violenza scuotono il Salento: tempestivi e salvavita gli interventi al “Vito Fazzi” di Lecce


LECCE – Due drammatici episodi di violenza, avvenuti a poche ore di distanza tra Otranto e Casalabate, hanno richiesto l’intervento urgente delle équipe mediche dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, che ancora una volta si sono distinte per professionalità, prontezza ed efficacia.

Otranto: donna gravemente ferita dal marito

La mattina del 16 maggio, a Otranto, una donna è stata colpita da un colpo d’arma da fuoco esploso dal marito, che subito dopo si è tolto la vita. La vittima, trasportata in condizioni gravissime al Vito Fazzi, è attualmente ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva, sotto la guida del dott. Giuseppe Pulito. Le sue condizioni sono critiche, ma stabili. L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale, riaccendendo il dibattito sulla violenza domestica e sulla necessità di interventi strutturali per la prevenzione.

Casalabate: colpito da un proiettile al collo, salvato da un intervento complesso

Poche ore dopo, un’altra emergenza ha coinvolto un uomo ferito gravemente nella marina di Casalabate. Raggiunto da un proiettile al collo, è giunto al Pronto Soccorso del Vito Fazzi, diretto dalla dott.ssa Marinella Marrazzi, con una grave emorragia e una lesione al polmone sinistro.

Immediato il trattamento: è stato sottoposto prima a un drenaggio dell’emotorace, poi a un delicatissimo intervento chirurgico di ricostruzione vascolare del collo, eseguito con successo da un’équipe multidisciplinare. A comporla: i chirurghi vascolari prof. Marone e dott. Leo, l’otorinolaringoiatra dott. Arra e le anestesiste dott.sse Madia, Mazzotta ed Epifani. Il paziente è ora ricoverato in Terapia Intensiva per il monitoraggio post-operatorio.

Il plauso della Direzione ASL

Il Direttore Generale della ASL di Lecce, Stefano Rossi, ha voluto pubblicamente esprimere gratitudine a tutto il personale coinvolto:

“Ringrazio tutti gli operatori impegnati in questi complessi interventi, resi necessari da episodi drammatici. La professionalità e il coordinamento tra reparti hanno fatto la differenza. La recente attivazione della chirurgia vascolare si è rivelata determinante in situazioni ad altissimo rischio.”

Sanità pubblica in prima linea

Questi tragici episodi dimostrano l’importanza strategica di una sanità pubblica pronta, dotata e competente, capace di rispondere con efficacia anche agli scenari più critici. La rapidità e l’efficacia degli interventi eseguiti al “Vito Fazzi” hanno permesso di salvare vite, restituendo speranza alle famiglie colpite.

Un segnale forte, in un territorio che chiede sicurezza, ma che può contare su professionisti sanitari d’eccellenza.