Ercole Olivario 2025: la Puglia trionfa tra le eccellenze olearie italiane
PERUGIA - Grande affermazione per l’olio extravergine pugliese alla XXXIII edizione dell’Ercole Olivario, il prestigioso concorso nazionale che premia le migliori produzioni olivicole italiane. Alla cerimonia di premiazione, svoltasi a Perugia alla presenza del Sottosegretario al MASAF Patrizio Giacomo La Pietra, la Puglia ha conquistato sette riconoscimenti, tra cui una Menzione “Olio Monocultivar”, una Menzione “Giovane Imprenditore”, un Premio speciale “Amphora Olearia” e quattro premi nella sezione “La Goccia d’Ercole”, dedicata alle piccole produzioni di eccellenza.
I riconoscimenti pugliesi
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Menzione “Olio Monocultivar”: all’olio extravergine di oliva monocultivar Coratina dell’azienda Intini srl di Alberobello (BA)
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Premio speciale “Amphora Olearia”: miglior confezione all’etichetta Serrilli – Coratina dell’azienda San Marco in Lamis (FG)
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Menzione “Giovane Imprenditore”: all’azienda agricola Tedone Biagio di Ruvo di Puglia (BA) per l’olio TEDò
“La Goccia d’Ercole”: la Puglia si distingue
Nella sezione dedicata alle piccole produzioni, la regione ha ottenuto quattro premi:
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Categoria Fruttato Medio
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1° posto: azienda agricola Tommaso Fiore con l’olio Riserva
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2° posto ex aequo: azienda Fabio Girasoli con l’olio Carpe Diem
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Categoria Fruttato Intenso
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2° posto: Oilivis srl con l’olio Monocultivar Coratina
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3° posto ex aequo: Oilivis srl con l’olio Futura
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L’intervento del Sottosegretario La Pietra
Durante la premiazione, il Sottosegretario La Pietra ha evidenziato l’importanza strategica della filiera olivicola per il Made in Italy:
“La qualità dell’olio extravergine italiano deve essere un elemento distintivo nel mercato globale, sostenuto da una giusta remunerazione per le aziende, attenzione all’ambiente e un piano nazionale di lungo termine”.
Ha inoltre ricordato l’istituzione del Tavolo olivicolo nazionale, nato per affrontare le sfide del comparto attraverso un dialogo diretto tra istituzioni e produttori.
L’Ercole Olivario: un riferimento per il settore
Il concorso, promosso da Unioncamere Nazionale, in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria, con il sostegno di ICE, MASAF, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, CREA e numerosi attori della filiera, si conferma ogni anno come punto di riferimento per la valorizzazione dell’olio extravergine italiano di qualità.
Andrea Prete, Presidente di Unioncamere, ha sottolineato come l’olio evo sia anche un potente motore per lo sviluppo di un’offerta oleoturistica, sempre più apprezzata da viaggiatori e appassionati.
Un risultato che premia la qualità pugliese
La Puglia conferma dunque il suo ruolo da protagonista nel panorama olivicolo nazionale, grazie a produzioni di eccellenza, giovani imprenditori capaci e una forte attenzione alla qualità e alla sostenibilità. L’Ercole Olivario 2025 rappresenta un nuovo importante traguardo per una regione che continua a investire nell’identità e nel futuro del suo olio.