Le parole del cibo: a Bari l’evento speciale per riflettere sul futuro dell’agroalimentare e sulla tutela della biodiversità
BARI - Il 22 e 23 maggio, nell’ambito dell’VIII edizione della Settimana della Biodiversità pugliese, il Palazzo di Città di Bari ospita Le parole del cibo, evento speciale organizzato dall’associazione Terra! e promosso dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia, con il coordinamento scientifico del Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti dell’Università di Bari ‘Aldo Moro’. L’iniziativa gode del sostegno del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e del patrocinio del Comune di Bari.
Un momento di riflessione collettiva che unisce esperti, antropologi, scrittori, illustratori e istituzioni in un dialogo aperto sulle parole che raccontano il presente e il futuro del cibo, inteso come elemento centrale nella tutela della biodiversità, nella valorizzazione dei territori e nelle politiche alimentari sostenibili.
“La rassegna Le parole del cibo nasce per costruire un discorso corale intorno alla biodiversità – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia – e lo facciamo nella Giornata mondiale della biodiversità con l’obiettivo di proteggere gli habitat naturali e rurali e promuovere scelte politiche e sociali in grado di garantire cibo sano, equo e sostenibile per tutti.”
Due giorni di incontri e riflessioni
Giovedì 22 maggio, proprio in occasione della Giornata mondiale della biodiversità istituita dalle Nazioni Unite, si aprirà il primo appuntamento a partire dalle ore 18:00. Protagonisti della serata saranno Fabio Ciconte, scrittore, giornalista e presidente di Terra!, e Lorenzo Terranera, illustratore e scenografo, che presenteranno il cofanetto “Le parole del cibo – Venti voci per nutrire l’agrobiodiversità”, una raccolta di storie, memorie e pratiche legate al mondo dell’agroalimentare. A seguire, un talk con esperti su quattro parole chiave: Memoria, Terra, Cambiamento e Scelta, per raccontare la biodiversità come valore culturale, ambientale e sociale. In chiusura, spazio al confronto sulle food policy e sulla necessità di un approccio sistemico e partecipato alle politiche alimentari.
Venerdì 23 maggio, sempre alle 18:00, l’evento continua con nuove parole da esplorare: Perfezione, Prezzo, Radici e Mani, attorno alle quali si articolerà il dialogo tra ricercatori, produttori e operatori culturali. A moderare il dibattito conclusivo sarà Luigi Trotta, dirigente della Sezione Competitività delle Filiere Agroalimentari della Regione Puglia. Tema centrale: la relazione possibile tra sviluppo locale e sostenibilità, tra valorizzazione delle identità territoriali e risposte concrete alla crisi climatica e sociale.
Cultura, educazione e territorio: un nuovo linguaggio per il cibo
Le parole del cibo non è solo un evento culturale, ma anche un atto politico e formativo che si inserisce nel percorso di sensibilizzazione e attivazione promosso dalla Regione Puglia in occasione della Settimana della Biodiversità. Un invito a costruire un linguaggio condiviso capace di narrare il cibo non solo come nutrimento, ma come espressione di giustizia sociale, rispetto della terra e cura delle comunità.
Per informazioni e aggiornamenti sul programma completo della Settimana della Biodiversità pugliese: www.biodiversitapuglia.it.