Foggia, la Pediatria Universitaria del Policlinico aderisce alla campagna nazionale sull’Esofagite Eosinofila pediatrica


FOGGIA - La Pediatria Universitaria del Policlinico di Foggia, diretta dal Prof. Angelo Campanozzi, ha preso parte attiva alla campagna nazionale di sensibilizzazione sull’Esofagite Eosinofila (EoE) in età pediatrica, un’iniziativa volta a promuovere la conoscenza e la diagnosi precoce di questa patologia ancora poco conosciuta.

L’Ambulatorio di Gastroenterologia e Nutrizione Pediatrica, coordinato dalla Dott.ssa Alessandra Marinari e dal Dott. Michele Di Toma, ha organizzato una giornata dedicata alla diagnosi precoce dell’EoE, in collaborazione con ESEO Italia, associazione nazionale che supporta pazienti e famiglie affetti da esofagite eosinofila.

Durante l’iniziativa, rivolta a bambini e ragazzi tra i 6 e i 15 anni, sono state offerte valutazioni gratuite dei sintomi tipici della malattia, come:

  • sensazione di blocco del cibo in esofago,

  • necessità di bere frequentemente durante i pasti per deglutire meglio,

  • dolore retrosternale o fastidi persistenti dopo l’ingestione.

Ai partecipanti è stato somministrato un questionario sui sintomi, con l’obiettivo di identificare i casi sospetti da approfondire con esami diagnostici mirati. I pazienti con segnalazioni rilevanti saranno successivamente richiamati per ulteriori accertamenti.

Un aspetto particolarmente significativo emerso dalla giornata è che nessuno dei genitori coinvolti era a conoscenza dell’esistenza della patologia, a conferma della necessità di promuovere informazione e prevenzione.

Durante l’evento è stato inoltre distribuito materiale informativo fornito da ESEO Italia, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza su una condizione cronica spesso sottodiagnosticata, ma che può avere un impatto importante sulla qualità della vita dei bambini.

«Le campagne nazionali di sensibilizzazione – spiegano i promotori – sono strumenti fondamentali per educare la popolazione, aumentare il sospetto clinico e promuovere una diagnosi precoce, riducendo così i tempi di sofferenza per i pazienti e migliorando gli interventi terapeutici».

Con questa iniziativa, la Pediatria Universitaria del Policlinico Foggia si conferma ancora una volta in prima linea nella tutela della salute dei più piccoli, attraverso l’impegno clinico, la ricerca e la prevenzione.