Foggia, scomparsa una studentessa di 14 anni: ultime tracce a Manfredonia
FOGGIA – Ore di angoscia e apprensione a Foggia per la scomparsa di Ranim, una giovane studentessa di 14 anni di origine tunisina, sparita nel nulla nella mattinata di oggi, martedì 21 maggio 2025. La ragazza era uscita regolarmente di casa per recarsi a scuola, ma non ha mai raggiunto l’istituto scolastico, facendo scattare immediatamente l’allarme.
A lanciare l’allerta è stata la madre
La segnalazione della scomparsa è partita proprio dalla madre della ragazza, che ha ricevuto una notifica in tempo reale dell’assenza ingiustificata della figlia a scuola. Non riuscendo a contattarla e temendo il peggio, la donna si è recata al Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia, dove ha sporto formale denuncia di scomparsa. Da quel momento sono scattati i protocolli previsti in questi casi, con l’attivazione delle unità investigative e operative sul territorio.
Ultimo segnale localizzato a Manfredonia
Dalle prime informazioni trapelate, l’ultima localizzazione utile del telefono della ragazza risale alla zona di Manfredonia, a circa 40 chilometri da Foggia. Le forze dell’ordine hanno così esteso il raggio delle ricerche anche nel territorio del Golfo, coinvolgendo autorità locali, protezione civile e servizi di emergenza.
In campo anche unità cinofile, droni e volontari, mentre le indagini proseguono per ricostruire i movimenti della 14enne a partire dall’uscita di casa.
La descrizione di Ranim
Ranim è descritta come una ragazza magra, di altezza media, con capelli ricci e tratti fisici distintivi. Al momento della scomparsa indossava abiti sportivi, ma la descrizione completa è stata diramata attraverso i canali ufficiali per facilitare il riconoscimento.
Appello delle autorità: “Ogni informazione può essere decisiva”
La notizia si è rapidamente diffusa in tutta la provincia, generando grande preoccupazione tra compagni di scuola, insegnanti e residenti. Le autorità hanno lanciato un appello alla cittadinanza: “Chiunque abbia visto qualcosa o abbia informazioni, anche apparentemente banali, si rivolga immediatamente alle forze dell’ordine”.
Il Comandante provinciale dei carabinieri ha sottolineato l’importanza della collaborazione civica in queste ore cruciali: “Ogni minuto è prezioso. Chiediamo a tutti di prestare attenzione e di segnalare anche il minimo dettaglio”.
Comunità in ansia, mobilitazione sui social
Sui social network sono già partiti gli appelli con la foto della ragazza e i contatti utili per eventuali segnalazioni. La speranza condivisa è che Ranim venga ritrovata al più presto e in buone condizioni.
Le ricerche proseguono senza sosta nelle prossime ore, con il massimo dispiegamento possibile di mezzi e risorse.