Piano delle Coste, Forza Italia all’attacco: “Maggioranza al collasso, Emiliano si lava le mani”
BARI – Sul Piano regionale della Costa è scontro politico in Consiglio regionale. A intervenire duramente, attraverso una nota congiunta, sono i consiglieri regionali di Forza Italia Paride Mazzotta, Paolo Dell’Erba, Massimiliano Di Cuia, Francesco La Notte e Giuseppe Tupputi, che accusano la maggioranza di centrosinistra di “essere ormai al collasso” e di “scansare ogni responsabilità”.
Secondo gli esponenti azzurri, la gestione del demanio marittimo in Puglia è un “sistema oggettivamente fallimentare”, con Comuni incapaci di approvare i Piani comunali delle coste e un’assenza di pianificazione che avrebbe generato “anarchia totale”, senza tutele per il paesaggio né per il diritto dei cittadini ad accedere liberamente al mare.
“Sul Piano regionale della Costa – dichiarano – sta andando in scena un vero e proprio psicodramma all'interno del centrosinistra. Nessuno è in grado di assumersi la responsabilità politica e amministrativa, nemmeno il presidente Emiliano, che ha addirittura sconfessato il suo stesso consigliere delegato”.
Nel mirino dei forzisti, la scelta del presidente della Regione Michele Emiliano di “passare la palla al prossimo Consiglio regionale”, rinviando di fatto ogni decisione in materia.
“È una storia incredibile – prosegue la nota –. Emiliano fa come Ponzio Pilato, si lava le mani ancora una volta, anche su un tema strategico per la tutela e lo sviluppo della nostra costa. Non si governa in questo modo. Se davvero non sono più in grado di affrontare i problemi della Puglia, lo dicano chiaramente ai cittadini”.