16 giugno 1985: Bari-Pescara, la partita che riportò i galletti in Serie A dopo 16 anni


NICOLA ZUCCARO -
Domenica 16 giugno 1985. Nella trentottesima e ultima giornata del campionato di Serie B 1984-85 allo Stadio della Vittoria, stracolmo in ogni ordine di posto, il Bari affrontò il Pescara in una gara decisiva per la promozione in Serie A. Per i galletti il cammino verso questo traguardo si prospettò in salita, sia a causa dei due pareggi consecutivi (2-2 a Bari il 2 giugno con il Padova e 0-0 a Catania il 9 giugno) che per l'inseguimento del Perugia, distante di 1 punto dal Bari. 

Dopo il primo tempo, terminato sullo 0-0, nella seconda frazione di gioco, il gol di Edy Bivi al 22' (l'attaccante di Lignano Sabbiadoro realizzerà la sua ventesima rete di quel torneo in virtù della quale vincerà la classifica marcatori della Serie B 1984-85) e il rigore trasformato al 41' da Alberto Bergossi, consentirono al Bari di approdare in Serie A. 

Il ritorno della compagine biancorossa nel maggiore campionato nazionale a 16 anni di distanza dalla sua ultima partecipazione coincise anche con la seconda promozione consecutiva, dopo quella conquistata dalla C alla B al termine del campionato 1983-84 e sempre con la guida tecnica di Bruno Bolchi. Il ricordo di Bari-Pescara e di questa storica giornata del calcio barese resta affidato al compianto Bruno Pizzul, che curò la telecronaca trasmessa in differita sulla Rai in quella stessa serata domenicale di 40 anni fa.