Bitonto, orrore senza fine: tre gattini impiccati, AIDAA offre una taglia per trovare i responsabili


BITONTO
– Un’ondata di sgomento e indignazione ha travolto la comunità di Bitonto, dove nei giorni scorsi sono stati ritrovati tre gattini di circa due mesi brutalmente uccisi e impiccati: due per la testa e uno per le zampe. Un gesto di una crudeltà agghiacciante, che ha scosso non solo gli animalisti locali, ma anche molti cittadini.

Secondo le testimonianze delle associazioni animaliste attive sul territorio, questo non sarebbe un caso isolato: si parla infatti di altri episodi simili, con gatti trovati morti in circostanze sospette. A questo punto cresce il timore che possa trattarsi dell’opera di una stessa mano criminale.

L'AIDAA – Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente è intervenuta con un’azione concreta e decisa: ha annunciato di aver messo una taglia di 1.000 euro su chiunque fornisca informazioni utili a identificare i responsabili. La somma sarà versata a chi, tramite una denuncia formale alle forze dell’ordine, consentirà di giungere all’individuazione e alla condanna dell’autore o degli autori di questo gesto raccapricciante.

«Non è tollerabile – ha dichiarato l’associazione in una nota – che episodi simili si verifichino nel silenzio o nella rassegnazione. Uccidere cuccioli in questo modo non è solo un reato contro gli animali, ma un chiaro segnale di pericolosità sociale. Chi è capace di tanta crudeltà non può restare impunito».

Intanto le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti, mentre gli animalisti locali stanno monitorando la zona, raccogliendo segnalazioni e prove fotografiche che potrebbero risultare utili.

La cittadinanza è invita a collaborare, segnalando qualsiasi comportamento sospetto o informazione utile all’identificazione dei responsabili. In molti, sui social e nelle piazze, chiedono più sorveglianza, telecamere e pene più severe per chi maltratta gli animali.

Questo ennesimo atto di violenza richiama l’attenzione su un problema purtroppo sempre attuale: la tutela degli animali e la necessità di educare al rispetto della vita, in ogni sua forma.