Calano i reati a Bari e provincia nel 2024: -11%, ma aumentano rapine e truffe agli anziani
BARI - Nel corso del 2024, Bari e la sua provincia hanno registrato un calo generale dei reati pari all’11%. A fornire il quadro è stato il generale Gianluca Trombetti, comandante provinciale dei carabinieri, che ha spiegato come in particolare si sia evidenziata una significativa diminuzione dei furti d’auto e in appartamenti, con un calo del 18%.
Tuttavia, i carabinieri hanno segnalato una “compensazione tra le tipologie di reati”: mentre alcune tipologie calano, altre aumentano. In particolare, il numero delle rapine è cresciuto dell’11%, e le truffe ai danni degli anziani hanno fatto registrare un aumento preoccupante di oltre il 40%.
“Si tratta di un fenomeno su cui è necessario intervenire con azioni di repressione e prevenzione – ha sottolineato Trombetti – perché queste truffe stanno sostituendo altri tipi di reato, essendo molto redditizie e particolarmente allarmanti”.
Questi dati sono stati presentati nel bilancio annuale delle attività svolte dall’Arma dei Carabinieri nella provincia di Bari. Nel 2024, i carabinieri hanno effettuato oltre 53.000 servizi preventivi e hanno risposto a più di 25.500 chiamate alle centrali operative, con oltre 12.100 interventi sul territorio.
Notevole anche l’impegno nel contrasto allo spaccio di droga: durante l’anno sono state sequestrate più di 5 tonnellate di stupefacenti, pari a circa 138 chili al giorno sottratti alla criminalità. Inoltre, 107 armi sono state poste sotto sequestro, a conferma della costante attenzione delle forze dell’ordine verso la sicurezza pubblica.