Giovani promesse in pista: assegnati a Taranto i titoli regionali U18 di atletica leggera


Due giorni di spettacolo e talento nell’impianto che ospiterà i Giochi del Mediterraneo 2026. Assegnati 34 titoli regionali tra sprint, ostacoli, salti e lanci. Protagonisti assoluti Santomauro, Cito e Scoccimarro

Taranto si conferma crocevia del futuro dell’atletica pugliese. Lo scorso weekend, nella moderna struttura destinata a ospitare i Giochi del Mediterraneo 2026, si sono disputati i Campionati Regionali U18 su pista. Due giornate di gare avvincenti, che hanno visto l’assegnazione di 34 titoli individuali e la consacrazione di giovani atleti destinati a far parlare di sé.

Velocità: Cito e Landriscina protagonisti

Nello sprint, Flavio Fishta (Atl. Lecce Pino Felice) si impone nei 100 metri maschili con un vento favorevole che lo spinge all’11.16. Tra le donne, doppietta d’oro per Elisa Cito (Imperiali Atletica), regina dei 100 metri (12.49) e anche dei 200 metri (26.71), precedendo Petra Moreno e Giuliana Lastella.

Nei 200 metri maschili, oro per Domenico Landriscina (22.96), che conquista anche un bronzo nei 400 (51.08), dominati da Francesco Piccigallo (Folgore Brindisi) in 49.60. Aurora Veneto (Cus Bari) vince tra le donne in 1:01.31.

Ostacoli: Monacelli e Provenzano sugli scudi

Grande spettacolo nei 110hs con Fabio Monacelli (Giovani Atl. Bari) che trionfa in 13.92, e nei 400hs, dove il talento di Francesco Cormio (52.97) brilla con un crono di rilievo nazionale. Tra le donne, doppio successo per Azzurra Provenzano (Atletica Salento), che si impone sia sui 100hs (15.73) sia nei 400hs (1:07.30).

Mezzofondo: Santomauro da urlo

È Simone Santomauro (Elite Academy Bari) il dominatore del mezzofondo: conquista l’oro negli 800 (1:58.06) e nei 1500 (4:12.35), dimostrando tenacia e lucidità tattica. Al femminile, titoli per Asia Andriani (800m) e Claudia Freres (1500m).

Nel mezzofondo prolungato, successi per Gabriele Laggetta (3000m), Luce Passaseo (3000m femminili), Marco Primavera (siepi) e Stefania Caprioli, vincitrice nei 2000 siepi con 8:41.11.

Salti: Scoccimarro fa doppietta

Nei salti, riflettori su Nicola Scoccimarro (Atl. Cisternino), che si prende il titolo nel lungo con 5.92m e nel triplo (12.40m). Ottimo 1.91 nell’alto maschile per Lucio Palaia (Abacus Villa Baldassarri), valido per lo standard di partecipazione agli Italiani di Rieti. Tra le donne, da segnalare i successi di Sophia Speciale (alto, 1.60m), Tresi Gramegna (lungo, 5.21m) e Veronica Sardano (triplo, 11.90m).

Nell’asta femminile, trionfa Francesca Lannunziata (3.00m, US Foggia Atl. Leggera), mentre Giuseppe Beneduce conquista il titolo maschile con 2.90m.

Lanci: Esposito, Resta e Lippo sugli scudi

Nel peso maschile, spettacolare duello tra Salvatore Esposito (15.61m) e Marco Zurlo, separati da un solo centimetro. Esmeralda Resta domina tra le donne con un poderoso 13.17m.

Nel disco, successi per Jonathan De Nigris (34.35m) e Adele Dragone (31.71m). Nel martello, Gabriele Lovecchio (48.90m) e Giulia Tempesta (44.86m) centrano il titolo e lo standard per Rieti.

Nel giavellotto, Claudia Lippo (43.33m) si conferma tra le migliori a livello nazionale, mentre Nicolò Cinotti vince la gara maschile con 38.14m.


Bilancio positivo e occhi puntati su Rieti

I Campionati Regionali Allievi/e 2024 confermano la vivacità del movimento giovanile pugliese. Le prestazioni di alto livello fanno ben sperare in vista dei prossimi Campionati Italiani U18 in programma a Rieti, dove diversi dei protagonisti tarantini saranno chiamati a confrontarsi con il gotha nazionale.

Con 34 titoli assegnati, tante doppiette prestigiose (Santomauro, Cito, Scoccimarro) e l’entusiasmo di una città già proiettata verso il 2026, l’atletica pugliese può sorridere e guardare al futuro con rinnovata fiducia.


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