Puglia, diritto allo studio e mobilità: sconti del 50% sugli abbonamenti mensili del TPL per studenti pendolari nell’anno scolastico e universitario 2025-2026


BARI – La Regione Puglia rafforza il suo impegno per il diritto allo studio con una nuova misura che agevola la mobilità degli studenti pendolari. A partire da ottobre 2025 e fino a maggio 2026, gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e delle università pugliesi, residenti in Puglia e in possesso dei requisiti economici previsti, potranno usufruire di uno sconto del 50% sugli abbonamenti mensili del trasporto pubblico locale (TPL).

La misura è stata presentata questa mattina a Bari dal presidente Michele Emiliano, insieme agli assessori Debora Ciliento (Trasporti e Mobilità sostenibile) e Sebastiano Leo (Istruzione e Università), con il contributo dei vertici dei dipartimenti regionali e delle sezioni competenti.

La Puglia assicura il diritto allo studio in modo integrale – ha dichiarato Emiliano –. Siamo l’unica regione che finanzia tutte le borse di studio e oggi completiamo questo impegno con una misura da 11 milioni di euro che incentiva l’uso del trasporto pubblico, sostenendo il bilancio delle famiglie e garantendo pari opportunità d’accesso all’istruzione.”

I dettagli della misura

La misura è sperimentale e finanziata con risorse autonome della Regione per 11.096.024 euro. Saranno beneficiari gli studenti pendolari residenti in Puglia che:

  • frequenteranno, nell’a.s./a.a. 2025-2026, le scuole secondarie di secondo grado o gli atenei pugliesi;

  • appartengono a nuclei familiari con ISEE fino a 12.000 euro, soglia elevata a 15.000 euro per le famiglie numerose (con 3 o più figli).

Lo sconto sarà applicato su abbonamenti mensili TPL con almeno 52 corse mensili, validi sul servizio di trasporto pubblico locale gestito dalla Regione Puglia, dalla Città Metropolitana di Bari e dalle Province.

Una misura costruita insieme agli studenti

“Questa agevolazione – ha spiegato l’assessora Ciliento – nasce da una richiesta diretta degli studenti, costruita in sinergia tra l’Assessorato ai Trasporti e quello all’Istruzione, in collaborazione con ARTI, ADISU, le aziende del TPL e i dipartimenti regionali. Si stima che la misura possa raggiungere circa 35.000 studenti.”

La selezione degli studenti beneficiari sarà affidata alla Sezione Istruzione e Università e ad ADISU Puglia, tramite appositi avvisi pubblici sulle piattaforme digitali StudioinPuglia (per le scuole) e ADISU Puglia (per l’università), integrati con quelli per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo e per le borse di studio.

Una politica integrata per il diritto allo studio

“Con questa nuova misura – ha aggiunto l’assessore Leo – rafforziamo un percorso pluriennale di sostegno al diritto allo studio, che va dalle borse di studio alle forniture scolastiche, fino a misure innovative come Pass Laureati, scuolabus elettrici e buoni educativi 0-3 anni. Interventi concreti per sostenere i giovani e le loro famiglie e per garantire un’istruzione realmente accessibile.”

La Regione Puglia conferma così il proprio impegno per una mobilità sostenibile e inclusiva, integrando trasporti e diritto allo studio in un’unica visione di sviluppo sociale, economico e territoriale.