Racale, tragedia familiare: uccide la madre a colpi d'accetta, arrestato il figlio 21enne


RACALE – Una tragedia sconvolgente ha colpito oggi pomeriggio la comunità di Racale, nel basso Salento. Teresa Sommario, 53 anni, è stata brutalmente uccisa all’interno della sua abitazione in via Toscana. A colpirla ripetutamente con un’accetta, almeno cinque volte, sarebbe stato il figlio Filippo Manni, 21 anni, arrestato dai carabinieri dopo una breve fuga.

Il corpo della donna, nata in Svizzera ma da anni residente in paese, è stato trovato nel soggiorno, riverso sul divano. In casa si trovava anche l’altro figlio minorenne, di 17 anni, che avrebbe assistito all’aggressione e allertato immediatamente i soccorsi. Sul posto sono giunti i militari della Compagnia di Casarano, i sanitari del 118 e la Polizia Scientifica.

Una lite culminata nel sangue

Secondo le prime ricostruzioni, il delitto sarebbe avvenuto al culmine di un violento litigio. Filippo, studente di Economia all’Università La Sapienza di Roma, era tornato a Racale circa due settimane fa, dopo aver deciso di interrompere gli studi. Dopo l’omicidio ha tentato la fuga a piedi, ma è stato rintracciato in meno di un’ora, a torso nudo e con ancora tracce di sangue addosso, sulla strada per Torre Suda.

L’arresto e le indagini

Il giovane è stato condotto nella caserma dei carabinieri di Racale, dove è stato sottoposto a un interrogatorio da parte del pubblico ministero di turno, Simona Rizzo. Gli investigatori sono ora al lavoro per chiarire i motivi del gesto, raccogliendo testimonianze da familiari, amici e vicini di casa. L’arma del delitto, un’accetta, è stata sequestrata.

Una famiglia nota in paese

La famiglia Manni-Sommario è molto conosciuta a Racale. Il padre del giovane, Daniele Manni, ex marito della vittima, è attualmente assessore all’urbanistica del Comune. Sotto shock anche il sindaco Antonio Salsetti, giunto sul luogo della tragedia, che ha dichiarato: “Conoscevo bene Teresa, una donna gentile e riservata. Siamo sgomenti, è un dolore che investe l’intera comunità”.

La Procura di Lecce ha aperto un fascicolo per omicidio volontario aggravato. Nei prossimi giorni si terrà l’udienza di convalida dell’arresto.

Intanto Racale si stringe attorno alla famiglia colpita da un dramma tanto improvviso quanto devastante.