Taranto, incendio all'impianto Irigom nel quartiere Tamburi: nube nera e paura tra i residenti
TARANTO – Un vasto incendio è divampato nel pomeriggio di sabato presso l’impianto Irigom, situato nel popoloso quartiere Tamburi di Taranto. Le fiamme si sono sviluppate all’interno dello stabilimento, generando un’imponente colonna di fumo nero visibile anche a diversi chilometri di distanza. L’episodio ha immediatamente suscitato forti timori tra i cittadini, preoccupati per le possibili conseguenze sanitarie e ambientali in una zona già fortemente segnata da criticità industriali.
Ordinanza urgente del sindaco
A seguito della segnalazione della Prefettura, il sindaco Piero Bitetti ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente che dispone, in via precauzionale, il divieto di attività all’aperto per i residenti nelle aree interessate. Il provvedimento resterà in vigore fino al completamento delle analisi ambientali avviate tempestivamente da ARPA Puglia e dalle autorità sanitarie competenti.
“La sicurezza e la salute dei cittadini sono la nostra priorità assoluta”, ha dichiarato il sindaco, esprimendo vicinanza alla comunità del quartiere Tamburi.
Nessun ferito, intervento immediato dei soccorsi
Fortunatamente, non si segnalano feriti tra gli operai presenti nell’impianto al momento dell’incendio. Sul posto sono giunti rapidamente i Vigili del Fuoco, supportati dalla Polizia Locale, dai Carabinieri e da altri corpi delle Forze dell’Ordine. I soccorritori hanno operato per contenere l’incendio, mettere in sicurezza l’area e ripristinare la circolazione stradale.
Preoccupazione ambientale in un'area fragile
Il quartiere Tamburi è da anni al centro di un complesso dibattito ambientale, in particolare per la vicinanza con lo stabilimento ex-ILVA. L’incendio di oggi ha riacceso le tensioni e alimentato la richiesta di maggiore vigilanza sugli impianti industriali presenti in zona. L’amministrazione comunale ha già fatto sapere che verranno avviati accertamenti per verificare il rispetto delle normative ambientali da parte dell’azienda Irigom.
Attesa per gli esiti delle analisi
Le prime analisi dell’aria sono attualmente in corso, ma le autorità invitano la popolazione alla massima cautela, soprattutto in presenza di soggetti vulnerabili, come bambini e anziani. Fino a nuovo avviso, si raccomanda di tenere porte e finestre chiuse e di evitare attività fisica all’aperto.
L’amministrazione comunale ha assicurato aggiornamenti costanti sull’evoluzione della situazione e sulle eventuali misure da adottare nelle prossime ore.