Oggi avrebbe compiuto 60 anni Carlo Legrottaglie, brigadiere capo dei Carabinieri ucciso in servizio
OSTUNI - Oggi avrebbe festeggiato il suo 60° compleanno Carlo Legrottaglie, brigadiere capo dei Carabinieri originario di Ostuni, tragicamente ucciso il 12 giugno scorso durante un conflitto a fuoco in contrada Tiberio, a Francavilla Fontana. Militare in forza al Nucleo Operativo e Radiomobile (Norm) della Compagnia della Città degli Imperiali, Legrottaglie avrebbe dovuto andare in pensione proprio da domani.
Il brigadiere aveva pianificato di trascorrere una meritata vacanza in Sicilia in sella alla sua moto, accompagnato dalla moglie Eugenia, prima di dedicarsi a tempo pieno alla sua famiglia, in particolare alle due figlie Carla e Paola.
Quel sogno è stato spezzato alle 7 di quella mattina fatale, quando Legrottaglie, di pattuglia insieme a un collega nella Zona Pip di Francavilla Fontana, ha notato un’auto sospetta. Ne è seguito un inseguimento che si è concluso in un violento scontro a fuoco. Secondo le ricostruzioni delle procure di Brindisi e Taranto, a sparare sarebbe stato Michele Mastropietro, 59enne di Carosino, poi deceduto nelle campagne di Grottaglie dopo un secondo conflitto a fuoco con agenti dei “Falchi” della Polizia di Stato.
In carcere si trova invece il complice di Mastropietro, Camillo Giannattasio, 57enne di San Giorgio Jonico, accusato dell’omicidio del brigadiere eroe Carlo Legrottaglie.
La sua morte ha lasciato un vuoto profondo nella comunità locale e nelle forze dell’ordine, un sacrificio che rimarrà impresso nella memoria di tutti.