Bari, Carrieri (Lega) attacca la consegna delle chiavi della città a Francesca Albanese: “Gesto simbolico, aiutate i bisognosi”
“Anziché dar vita a gesti simbolici fini a se stessi, il Comune di Bari potrebbe, tramite i suoi consiglieri, devolvere mensilità ai bisognosi che soffrono in Palestina. Francesca Albanese cosa ha fatto invece per la città?”.
Con queste parole, pronunciate ai microfoni di Antenna Sud, il consigliere comunale leghista Fabio Romito Carrieri ha criticato duramente la scelta dell’amministrazione comunale di Bari di conferire le chiavi della città a Francesca Albanese, relatrice speciale ONU per i diritti umani nei Territori Palestinesi occupati.
Carrieri ha espresso perplessità non solo sul valore simbolico dell’iniziativa, ma anche sulla reale utilità per la comunità barese, ponendo l’accento sull’urgenza di azioni concrete a favore delle popolazioni colpite dalla guerra. Il consigliere ha inoltre sollevato dubbi sul legame tra la figura di Albanese e la città di Bari, chiedendosi pubblicamente quale contributo tangibile ella abbia offerto al capoluogo pugliese.
La polemica si inserisce nel contesto di un dibattito più ampio che, anche a livello nazionale, coinvolge il ruolo delle istituzioni locali nella solidarietà internazionale e nei riconoscimenti pubblici.
L’amministrazione comunale, da parte sua, non ha ancora replicato ufficialmente alle dichiarazioni di Carrieri.
