Regionali, Gemmato: “Sanità pugliese ai minimi termini”


ROMA - Il sottosegretario alla Sanità, Marcello Gemmato, ha lanciato un allarme sulla situazione sanitaria in Puglia, definendola “ai minimi termini”. Gemmato ha precisato che le ispezioni nei reparti ospedalieri non hanno finalità elettorali, ma mirano a verificare le reali condizioni dei servizi. 

“Gli attacchi del Partito Democratico pugliese al Sottosegretario Gemmato sono irricevibili, non sono altro che un maldestro e ipocrita tentativo di coprire le gravi responsabilità sulla gestione della sanità pugliese da parte delle giunte di centro sinistra che si sono succedute negli anni. Tuttavia, ai cittadini salentini, non sfugge di chi sia la responsabilità per lo smantellamento di ospedali, privati di reparti, personale, attrezzature, dispositivi e risorse, in particolare come accaduto a Casarano, Galatina e Copertino. Troviamo, quindi, inaccettabile che la Regione nasconda la testa di fronte all’incapacità dimostrata di sfruttare le risorse statali per garantire una sanità efficiente e rispondente ai bisogni del territorio. Da parte del Governo Meloni e del Sottosegretario Gemmato non è, invece, mai mancato l’impegno per assicurare risorse aggiuntive alla sanità pugliese, ricordiamo ad esempio lo stanziamento di oltre 100 milioni di euro in due anni. Ci aspettiamo ora una presa di coscienza da parte della Regione nel gestire al meglio, senza alibi, queste risorse assicurando il diritto alla cura ai cittadini pugliesi”. Lo dichiarano in una nota Saverio Congedo e Antonio Gabellone, deputati salentini di Fratelli d'Italia.

Intanto, secondo alcune indiscrezioni, il sottosegretario potrebbe essere il candidato del centrodestra alle Regionali 2025 in Puglia.