Bari, al via il restauro straordinario dei candelabri del lungomare
BARI - Sono iniziati oggi i lavori di manutenzione straordinaria e restauro dei candelabri ornamentali del lungomare, uno degli elementi simbolo della città . Gli interventi sono affidati alla Saulle Impianti S.R.L. e finanziati con due contratti attuativi per un totale di 2,2 milioni di euro nell’ambito del PN METRO PLUS E CITTÀ MEDIE SUD 2021-2027.
L’obiettivo del restauro è ripristinare la funzionalità e la sicurezza dei candelabri più critici, sostituire le lampade con LED di ultima generazione telecontrollati e a risparmio energetico e restaurare metalli e basamenti lapidei secondo le indicazioni della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
I lavori prevedono lo smontaggio, la catalogazione, il trasporto e il restauro dei primi 24 candelabri, con sostituzione delle parti deteriorate e dell’anima in ferro con un palo in acciaio nei lampioni a rischio staticità . Per i candelabri in buone condizioni si procederà a interventi di restyling non strutturale, come la verniciatura. La prima tranche di lavori, sui 24 candelabri più critici, sarà completata entro la festa di San Nicola 2026, mentre l’intero progetto si concluderà entro aprile 2027.
I 197 lampioni in ghisa nera, simbolo del lungomare, furono realizzati tra il 1929 e gli anni ’30. Smantellati durante la Seconda guerra mondiale per uso bellico, furono ricostruiti a partire dal 1949 grazie a una sottoscrizione cittadina. Negli anni ’60, le lampade sferiche originali furono sostituite con quelle cilindriche odierne, prodotte dall’azienda barese Officina Fonderia F. Corazza. Nel 1980, una mareggiata danneggiò diversi candelabri, prontamente riprodotti grazie ai calchi conservati dalla fonderia.
I lampioni restituiranno presto sicurezza, bellezza e funzionalità al lungomare, continuando a rappresentare un simbolo della città di Bari.

