Marò: in carcere per altri 14 giorni


NEW DELHI. Un'altra brutta notizia per i marò. La carcerazione preventiva per i militari Massimiliano Latorre e Salvatore Girone è stata estesa per altri 14 giorni su ordine del magistrato di Kollam, davanti al quale i due militari sono comparsi stamattina.

+ Farnesina: perizia e giurisdizione le incognite

Durante l'udienza, durata circa 15 minuti, il legale dei due maro, Sunil Maheshwar del foro di Kollam, ha chiesto al giudice la possibilità di concedere un fermo di polizia, invece della carcerazione preventiva. Il giudice, A.K. Gopakumar, si è però opposto e ha disposto la custodia fino al prossimo 2 aprile (per 14 giorni in totale). Per tutto il tempo i due militari sono stati nel fondo dell'aula. Latorre è apparso con i capelli rasati. I due soldati erano accompagnati dal console generale di Mumbai, Giampaolo Cutillo, dall'addetto militare dell'ambasciata di New Delhi, Franco Favre, e da funzionari della Marina. Dopo la decisione, i due marò sono saliti su un cellulare della polizia e sono ripartiti per la prigione centrale di Trivandrum.

''Anche per esperienza come ex ministro degli Esteri dico che queste sono questioni che si affrontano lavorando giorno per giorno in modo efficace ma spesso silenzioso''. Lo dice il leader di Fli Gianfranco Fini, commentando il rapimento di due italiani in India e il caso dei maro'.

''Credo che nessuno possa contestare all'attuale esecutivo di non aver preso la questione di petto, cosi' come necessitava. Il fatto che il sottosegretario De Mistura sia da 15 giorni in India ne e' la riprova''.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto