Brindisi: arresto attentatore era impegno morale
ROMA. "So che l'individuazione del presunto colpevole non potra' attenuare il dolore delle famiglie e della comunita' brindisina; ma per noi, assicurarlo alla giustizia, era un impegno morale prima ancora che un dovere giudiziario". Lo sottolinea il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, che ha incontrato il capo della Polizia Antonio Manganelli e il comandante generale dell'Arma dei carabinieri Leonardo Gallitelli, per esprimere "grande apprezzamento per l'eccellente lavoro svolto da tutte le donne e gli uomini delle forze di polizia impegnate nelle indagini che, grazie alla costante ed efficace attivita' della magistratura, ha consentito di individuare ed assicurare alla giustizia il presunto responsabile di un atto criminoso cosi' efferato come quello di Brindisi".In questo momento, ha proseguito il ministro Cancellieri, "il mio pensiero e' rivolto ai genitori di Melissa Bassi, alle studentesse rimaste ferite e all'intera cittadinanza coinvolta nel gravissimo attentato presso l'istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi".