Serie A, al Meazza va in scena il derby d’Italia

di Piero Ladisa – Malgrado Inter e Juve non lottino più l’una contro l’altra per contendersi il tricolore, come avveniva sino a una decina di anni fa, il derby d’Italia resta comunque una gara ricca di fascino e di storia. Nonostante lo scudetto già in tasca e l'imminente finale di Tim Cup contro la Lazio – in programma mercoledì sera all’Olimpico di Roma – Mancini, alla ricerca di punti per conquistare un posto in Europa League, non crede che la squadra bianconera snobberà l’impegno: “Sarà difficile perché la Juve viaggia sulle ali dell'entusiasmo e anche se cambierà un po' di giocatori, chi scenderà in campo sarà più riposato e vorrà dimostrare il proprio valore”. Il tecnico di Jesi non si sottrae dal dispensare elogi alla Juve per l’ottima stagione disputata: “Hanno meritato di vincere il campionato e bisogna fare loro i complimenti per lo scudetto e per la finale di Champions”.

Smaltita l’euforia di Madrid, Allegri pretende massimo impegno dai suoi uomini, anche in un match senza particolari stimoli come quello con i nerazzurri: “Contro l'Inter dovremo giocare una buona gara, come sempre deve accadere quando si va a San Siro”. Sulla finale di Champions League, che la Juve torna a disputare dopo 12 anni, il mister toscano non usa giri di parole: “Abbiamo raggiunto un traguardo straordinario che capita raramente in carriera. All'inizio – continua Allegri – nessuno se lo aspettava, ma ci siamo arrivati con merito, attraverso una crescita graduale di tutta la squadra nella consapevolezza nell'autostima e nella capacità di interpretare ogni partita in modo differente”.

FORMAZIONI – Mancini deve rinunciare a Guarin – out sino a fine campionato – e allo squalificato Hernanes. In mediana spazio a Kovacic, Medel e Brozovic, con Shaquiri più avanzato. In attacco Icardi e Palacio partiranno nuovamente dal 1’.
In vista della finale di Coppa Italia, Allegri attuerà un massiccio turnover. Vidal, Pirlo, Tevez, Evra, Buffon e Chiellini sono rimasti a Vinovo. Marchisio e Morata saranno regolarmente in campo, in quanto squalificati per la gara con la Lazio. In difesa Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci e Padoin dovrebbero formare la linea difensiva. A centrocampo con Marchisio ci saranno Sturaro e Pogba, con Pereyra che agirà alle spalle di Morata e Matri.

STATISTICHE – I precedenti disputati in massima serie in casa dell’Inter sono 81 così ripartiti: 34 successi nerazzurri, 26 pareggi e 21 vittorie bianconere. Per risalire all’ultimo trionfo dei meneghini bisogna fare un salto indietro di cinque anni (2-0, 16 aprile 2010). L’ultimo pareggio risale alla scorsa stagione (1-1, 14 settembre 2014). Al 30 marzo 2013 è datata l’ultima vittoria della Vecchia Signora al Meazza.

PROBABILI FORMAZIONI

Inter (4-3-1-2): Handanovic; D'Ambrosio, Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Brozovic, Medel, Kovacic; Shaqiri; Icardi, Palacio
A disp.: Carrizo, Andreolli, Nagatomo, Santon, Felipe, Kuzmanovic, Gnoukouri, Obi, Podolski, Bonazzoli, Puscas. All.: Mancini
Squalificati: Hernanes (1)
Indisponibili: Jonathan, Dodò, Campagnaro, Guarin

Juventus (4-3-1-2): Storari; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Padoin; Sturaro, Marchisio, Pogba; Pereyra; Morata, Matri
A disp.: Rubinho, Ogbonna, De Ceglie, Marrone, Audero, Asamoah, Romulo, Llorente, Coman, Pepe. All.: Allegri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Caceres

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