“Frecciarossa fino a Bari, penalizza non solo il Salento ma tutta la Puglia”

BARI - Trenitalia ha deciso "unilateralmente" di programmare dal 20 settembre due treni Frecciarossa (uno in andata ed uno per il ritorno) Milano-Bari.
Lo rilevano in una dichiarazione il governatore Puglia, Michele Emiliano, e l'assessore ai trasporti Giovanni Giannini. "Non c'è stata - precisano - alcuna interlocuzione con la Regione Puglia che, pertanto, non ha avuto modo di rappresentare l'imprescindibile esigenza di prolungare l'uso di tali elettrotreni veloci sino a Lecce e a Taranto".

Dichiarazione del consigliere regionale Oltre con Fitto, Erio Congedo, in merito alla notizia del nuova collegamento del Frecciarossa con Bari.
"Le sacrosante polemiche sollevate da numerosi esponenti salentini sulla decisione delle Ferrovie dello Stato di ripristinare una Freccia Rossa (Eurostar 500) sull’Adriatico che colleghi Bari con Milano non devono rimanere confinate né a un dibattito di fine estate sui giornali, né tanto meno alla difesa campanilistica di questo o quel territorio. Per questo ci rivolgiamo al presidente Emiliano perché rispolveri una frase che lui stesso ebbe modo di rivolgere al premier Renzi: ‘Non si deve commettere l’errore di considerare il Mezzogiorno come una zona a parte del Paese, siamo parte di una comunità che si salva tutta assieme o non si salva’. Bene presidente, questo stesso concetto vale per la Puglia che non può subire dallo Stato due trattamenti differenti (la Freccia Rossa a Bari e non a Lecce), né accontentarsi di briciole. Durante il suo discorso inaugurale alla Fiera del Levante la invitiamo a ricordare a Renzi che non possiamo essere soddisfatti se dopo sette anni le Ferrovie dello Stato ripristinano solo una corsa (a una pseudo) Alta Velocità sull’Adriatico, gli ricordi che nel 2008 c’erano ben sei corse verso il Nord e partivano da Lecce. Ora qualcuno esulta per una sola una da Bari, altri per la mancata fermata di Lecce. Ma questa battaglia non può e non deve avere un sapore campanilistico e men che meno di appartenenza politica. Presidente non commetta ora lei l’errore di considerare il Salento come una parte della Puglia “siamo una comunità che si salva assieme o non si salva”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto