CHAMPIONS. Juve, esordio flop e prime critiche per Allegri, solo un pareggio contro il Siviglia

(LaPresse)

di ALESSANDRO NARDELLI - Fermata la Juventus, nell'esordio stagionale in una Champions League che ha visto la squadra allenata da Massimiliano Allegri partire con i favori del pronostico. I bianconeri hanno pareggiato 0-0 in casa allo Stadium contro il Siviglia del mister argentino Jorge Sampaoli, capace di intessere una fitta ragnatela di gioco che ha permesso ai suoi uomini di imbrigliare la Vecchia Signora, limitando uomini chiave come Dybala e Higuain. Nell'altro match del gruppo H, il Lione si è sbarazzato facilmente della Dinamo Zagabria, vincendo per 3-0 e guadagnando così la testa del girone.

Una Juventus che non è riuscita a sfondare nonostante abbia creato molte limpide occasioni da gol, sprecate sia per errori dei singoli, che per sfortuna, come nel caso della traversa presa dall'argentino Higuain al 60', dopo aver colpito di testa, in maniera quasi perfetta, su un cross arrivato dalla fascia. A tutto ciò si deve aggiungere un atteggiamento troppo prudente assunto da Massimiliano Allegri, il quale, pur partendo favorito, ha scelto di iniziare la gara con un centrocampo muscolare, con Khedira, Lemina e Asamoah, e due esterni non propriamente di spinta, quali Dani Alves ed Evra, lasciando in panchina gente come Pjanic e Alex Sandro. Scelta che non ha pagato, e che ha provocato la rabbia e lo sconcerto da parte dei tifosi, che criticano già ferocemente, sui social, il mister toscano.

Migliori in campo per la Juventus Dybala e Pjanic, unici a salvarsi dal grigiore totale che ha avvolto la squadra bianconera nella serata di ieri. L'attaccante argentino ha dimostrato tutta la sua personalità unita ad un'immensa classe, dispensando giocate da fenomeno vero, che hanno fatto strabuzzare gli occhi ai tifosi della Madama. Inoltre si è reso utilissimo da tuttocampista, facendo il lavoro sporco, andando a prendersi spesso e volentieri palla a centrocampo. L'ex centrocampista della Roma invece, entrato nel secondo tempo al posto di uno spento Asamoah, ed acclamatissimo dai tifosi, ha dato subito saggio di tutto il suo talento, vivacizzando la manovra di gioco, e creando diversi problemi agli avversari con la sua capacità di inserimento. Vicino al gol per due volte, ha però sprecato. Peggiori in assoluto, Dani Alves ed Evra, incapaci di creare superiorità numerica, saltando l'uomo e di mettere in mezzo cross degni di essere chiamati tali. Troppi errori dovuti alla fretta e alla distrazione da parte di entrambi i terzini bianconeri.

Il prossimo match da parte della Juventus, verrà disputato questa domenica alle ore 18:00, allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, contro l'Inter di Frank De Boer. Buffon e compagni hanno il compito di archiviare in fretta il mezzo passo falso in Champions League, contro una squadra nerazzurra, che sembra ancora un cantiere in costruzione..