Il viaggio nel nord di Jeffrey Feltman - il primo di un diplomatico dell'ONU di alto livello dal 2010 - ha preso il via meno una settimana dopo che Pyongyang ha dichiarato di aver lanciato un nuovo missile balistico in grado di raggiungere gli Stati Uniti.
Le Nazioni Unite hanno affermato che Feltman ha incontrato il ministro degli Esteri della Corea del Nord Riongong e il vice ministro degli esteri Pak Myong-Kuk e che "hanno concordato che la situazione attuale è stata la più tesa e pericolosa questione di pace e sicurezza che c'è oggi nel mondo".
Sottolineando "l'urgente necessità di evitare errori di calcolo e di mantenere canali aperti per ridurre i rischi di conflitto", Feltman ha affermato che la comunità internazionale si è impegnata a trovare una soluzione pacifica.
Feltman, sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari politici, ha anche sottolineato l'importanza della piena attuazione di tutte le pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza.
Il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha colpito la Nordcorea, isolata e impoverita, con un pacchetto di sanzioni per i suoi test missilistici e nucleari sempre più minacciosi, che hanno scosso Washington e i suoi alleati regionali, la Corea del Sud e il Giappone.
In precedenza, l'agenzia di stampa nordcoreana KCNA ha dichiarato che "la politica americana di ostilità nei confronti della Corea del Nord (Corea del Nord) e il suo ricatto nucleare sono la causa dell'attuale situazione di tensione nella penisola coreana".
Ma ha aggiunto che il Nordcorea aveva concordato con l'ONU "di regolarizzare le comunicazioni attraverso visite a vari livelli".
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