L'agroalimentare pugliese è in mostra a New York

BARI - I buoni prodotti pugliesi varcano l’oceano. La Regione Puglia - Assessorato allo Sviluppo Economico, in collaborazione con l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari e la Unioncamere Puglia, ed in coordinamento con il PIT 1 “Il Tavoliere”, PIT 2 “Il Nord Barese”, PIT 4 “Area della Murgia” e PIT 5 “Valle d’Itria”- prenderà parte al Summer Fancy Food Show in programma dal 29 giugno al 1° luglio a New York.“Fancy Food Show”, con i suoi tre appuntamenti annuali, costituisce la principale manifestazione specializzata del nord America che ha come obiettivo quello di rappresentare sul mercato americano una vetrina promozionale delle eccellenze e delle novità del settore agroalimentare in ambito internazionale. La fiera rappresenta un’occasione per gli operatori del settore agroalimentare che vogliono accedere al mercato nord americano.

Per l’edizione estiva 2008, sono previsti oltre 2.400 espositori provenienti da 77 Paesi diversi, suddivisi in sessanta padiglioni nazionali ed internazionali dove saranno in mostra più di
180.000 prodotti tra alimentari e bevande provenienti da tutto il mondo. Anche l’Italia sarà ben rappresentata con un grande padiglione che ospiterà oltre 260 espositori, di cui circa 30 provenienti dalla Puglia. In questo contesto la Regione Puglia parteciperà all’evento per accompagnare gli operatori pugliesi nella promozione della filiera agroalimentare e nella valorizzazione delle numerose produzioni tipiche di qualità pugliesi.

Una partecipazione, quella della Regione Puglia, ritenuta fondamentale dal Vice Presidente e Assessore allo Sviluppo economico Sandro Frisullo, che spiega: “Il Summer Fancy Food di New York rappresenta per la Puglia un’occasione da non perdere per la valorizzazione delle nostre eccellenze nel settore agroalimentare.

Negli ultimi tempi l’export agroalimentare verso il mercato degli Stati Uniti ha subito un rallentamento a livello nazionale per via del significativo apprezzamento dell’Euro”. “Attraverso questa importante Fiera, la Regione Puglia - continua-può aiutare le imprese agroalimentari a recuperare le quote perse, puntando sulla valorizzazione dei prodotti tipici di qualità. Ecco perchè dal Summer Fancy Food parte una grande operazione promozionale per il rilancio delle nostre eccellenze, che opportunamente valorizzate potranno riposizionarsi sul mercato riacquistando competitività”.

A tal fine la Regione Puglia, sarà presente alla manifestazione con un proprio spazio espositivo istituzionale, “Spazio Puglia”, che presenterà agli operatori specializzati i punti di forza del “Sistema Puglia”, con particolare riferimento alle produzioni agroalimentari di qualità ed alle specificità dei territori produttivi. Lo “Spazio Puglia” rappresenterà, inoltre, un punto di incontro conviviale per gli operatori di settore: sono in programma infatti i “Laboratori del Gusto”, ai quali parteciperanno esclusivamente buyers ed operatori statunitensi selezionati, per far conoscere e promuovere i prodotti di punta dell’offerta agroalimentare pugliese.

Agli operatori pugliesi presenti presso lo “Spazio Puglia”, gli esperti dello Sprint Puglia- Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese - forniranno il supporto operativo necessario per la realizzazione di incontri con i buyers e gli operatori di settore statunitensi.

A conclusione dei lavori della Fiera, la Regione Puglia organizzerà un workshop per gli operatori pugliesi promossi dai PIT, nel corso della quale gli esperti della Camera di Commercio Italio-Americana e dell’Istituto Culinario Americano forniranno indicazioni e suggerimenti utili alle imprese pugliesi in merito alle tecniche di approccio al mercato statunitense.

La Puglia incide ancora relativamente poco sulle performance positive dell’export italiano verso gli Stati Uniti, con una quota pari al 2%, nonostante il potenziale di sviluppo risulti molto forte grazie al crescente interesse dei consumatori statunitensi per le produzioni tipiche di qualità. Le esportazioni pugliesi destinate agli Stati Uniti hanno sviluppato un valore complessivo di circa 497 milioni di Euro nel 2007, con un balzo in avanti rispetto alle relative performance esportative del 2006 (+6,12%).

Tale risultato è stato raggiunto grazie al significativo incremento di domanda per beni strumentali e semi-lavorati realizzati in Puglia, nonchè all’incidenza di settori hi-tech, quali il settore aerospazio, la meccatronica ed il settore chimico nei flussi esportati indirizzati agli USA. Nello stesso periodo, però, l’export dei prodotti agro-alimentari pugliesi ha subito una significativa flessione, sicuramente per causa dell’effetto negativo della rivalutazione dell’Euro sul Dollaro: il valore l’export di prodotti agroalimentari e bevande ha raggiunto i 38 milioni di Euro, pari ad un calo del 35% rispetto al 2006, mentre l’export dei prodotti dell’agricoltura si è praticamente dimezzato, sviluppando un valore di soltanto 633.000 Euro (-49,6% sui valori del 2006).

In ogni caso, gli scambi commerciali complessivi tra la Puglia e gli Stati Uniti nel 2007 hanno superato quota 940 milioni di Euro, con un saldo commerciale nettamente positiva a favore della Puglia (pari ad oltre 52,6 milioni di Euro).