Barletta, zia e nipote rapinano conoscente e lo chiudono in camera: arrestate

BARLETTA - Due donne, Luigia Gadaleta e Antonia Fruttidoro, di 23 e 24 anni, rispettivamente zia e nipote, sono state arrestate ieri sera da agenti del Commissariato di Polizia di Barletta, con l'accusa di rapina aggravata e la seconda anche di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo quanto accertato, ieri pomeriggio le due donne, entrambe con precedenti di polizia, sono entrate nell'abitazione di un uomo di 62 anni, loro conoscente, e, dopo averlo addormentato somministrandogli una sostanza soporifera, hanno iniziato a frugare in casa, impossessandosi infine della somma in contanti di 1.150 euro.

La vittima, a un certo punto, si e' svegliata e ha cercato di bloccare le due donne. Queste ultime, approfittando del suo stato confusionale, lo hanno rinchiuso in camera da letto e si sono allontanate. L'uomo, liberato da una sua vicina di casa dopo aver invocato aiuto, ha riferito agli agenti quanto accaduto in casa. Le indagini avviate dalla Polizia hanno portato sulle tracce delle due donne a Molfetta nella casa di Gadaleta e a Bisceglie in casa di Fruttidoro, che conservava una piccola parte del bottino.

Quest'ultima e' stata trovata in possesso di due dosi di cocaina per un peso complessivo di un grammo e di soli 80 euro. Il resto ha detto di averlo speso per acquisti personali e per il pagamento arretrato del canone di locazione.