Primavera al sud, maltempo al Nord

ROMA - Mentre il nord e' ancora nella morsa del freddo, con venti forti e acqua alta da record a Venezia, al centro sud e' tornata la Primavera. Gia' da ieri nella Capitale (16 gradi) e in altre citta' del sud un vento caldo aveva portato temperature decisamente alte con punte di 24 gradi in Sicilia. In Sardegna la temperatura e' salita di 10 punti sfiorando i 21 mentre a Cagliari il termometro segnava 18.

Dopo la neve e il gelo, a preoccupare ora e' il livello dei fiumi del centro-nord Italia, che nelle prossime ore potrebbe alzarsi a causa delle abbondanti piogge gia' in atto da ieri in alcune zone e dello scioglimento della neve dovuto al rialzarsi delle temperature: sull'appennino tosco emiliano, dove si gia' sono registrate delle piene, e nel levante Ligure in 12 ore sono caduti 180 millimetri di pioggia.

Aumenta il rischio di valanghe in Trentino e sull'intero arco Alpino. Secondo l'Arpa Lombardia le precipitazioni previste per le prossime ore e il vento favoriranno la distribuzione irregolare della neve fresca con incremento di accumuli e lastroni. Le temperature in rialzo potranno raggiungere i 2000 metri e appesantire il manto nevoso. Sono possibili scaricamenti frequenti dai pendii piu' ripidi e il distacco di slavine e valanghe di neve umida o bagnata al di sotto dei 2000 metri, anche con debole sovraccarico, basta il passaggio di un singolo escursionista.