LA RECENSIONE / Scusa ma ti chiamo amore

di Giuseppe De Feudis                                 Voto: 6 e 1/2
Federico Moccia torna al cinema con il cast trionfatore del suo “Scusa ma ti chiamo amore”: Raoul Bova e Michela Quattrociocche. Il sequel pare piaccia molto.Teenager ed oltre sono rimasti simpaticamente colpiti dalla crescita, pur sempre non esagerata, del contenuto della trama, che si arricchisce di episodi volti a spiegare anche la vita travagliata degli amici sposati di Bova.Come si evince dal titolo il buon Raoul decide di fare il passo decisivo con la sua lei.Immaturità, differenza di età ed interessi diversi indurranno l'aspirante sposa ad affrontare non pochi ostacoli psicologici e a portarla a nuove avventure forse non troppo inaspettate dal pubblico.
Tematiche sempre attuali e sempre proprie di moltissime coppie.
Senza pretese ma almeno rilassante.