Bari, chiedevano il pizzo al mercato: arrestati tre fratelli

BARI - Tre fratelli del quartiere San Paolo di Bari imponevano il 'pizzo' agli ambulanti del mercato ortofrutticolo comunale. Lo hanno scoperto i carabinieri della Compagnia Bari-Centro che stanotte li hanno arrestati in esecuzione di altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip del Tribunale del capoluogo pugliese. Le accuse sono di estorsione e rapina. Le indagini si sono concluse in poco piu' di quattro mesi.
Il gruppo criminale familiare, tra settembre e novembre del 2009, con pressioni e minacce, avrebbe obbligato alcuni agricoltori che operano nel mercato a consegnare merce sottocosto ed anche gratuitamente, per poi rivenderla in un loro esercizio commerciale. I carabinieri hanno raccolto le lamentele dei conferitori delle cooperative durante i servizi di pattuglia, a piedi, nel mercato ortofrutticolo di via Caracciolo, vicino alla Fiera del Levante. E cosi' si sono finti operatori del settore.

Poi hanno analizzato i filmati dei sistemi di video sorveglianza e hanno scoperto che i tre fratelli aspettavano l'orario di chiusura al pubblico del mercato, per recarsi a bordo di un veicolo commerciale, presso i box dei soci delle cooperative, dove gli agricoltori erano intenti a scaricare i prodotti. Quindi li costringevano a consegnare loro ortaggi e frutta ad un prezzo nettamente inferiore a quello di mercato ed in alcuni casi, quando la paura sembrava molto forte, addirittura a titolo gratuito. In particolare, le intimidazioni violente venivano indirizzate nei confronti di agricoltori anziani o comunque soli al momento del contatto sui quali, i tre fratelli, di cui due con precedenti penali per reati contro la persona ed il patrimonio, si imponevano piu' facilmente.