XV Premio Biol, oggi la giornata dei bimbi del BiolKids

BARI. Se il futuro del mondo sostenibile passa dai bambini, oggi il Premio Biol dedica una giornata a loro. La più grande manifestazione internazionale sull’olivicoltura biologica in corso a Bari, prevede infatti un appuntamento alle 10 nella sala congressi della Camera di Commercio, dove si svolgerà il BiolKids, iniziativa varata da alcuni anni dall’Acu Puglia in collaborazione con l’assessorato regionale allo Sviluppo economico, il Consorzio Puglia Natura e le scuole del territorio: quest’anno le classi quarte o quinte delle scuole primarie “De Amicis” di Bari, “G. Oberdan” di Andria, “S. G. Bosco” di Ruvo e “S. F. d’Assisi” di Altamura. Si tratta di una giuria di bambini che, dopo alcuni incontri formativi - sulla conoscenza dell’olio e dell’olivicoltura, della sua storia sul territorio, con esercitazioni di assaggio per riconoscere le caratteristiche organolettiche – ha formato un “mini panel” che ha affiancato la giuria internazionale per individuare l’olio più appetibile per i giovani palati. Dunque, un percorso di educazione del gusto e una responsabile consapevolezza nella scelta di un alimento essenziale nella dieta. Dopo la proclamazione del vincitore alla Vallisa, la giornata prosegue alla “Città dell’Olio” fra piazza Ferrarese e la stessa Vallisa, dove alle 12 si terranno anche i cicli dello spettacolo per bambini “Danze di Neve” della compagnia Menhir.
Spazio poi al “BiolWine: dalle uve biologiche al vino bio”. Proprio nei giorni del Biol, la commissione europea dovrebbe approvare il suo primo regolamento sulla produzione di vino bio, tema sul quale il Biol – che sta ponendo le fondamenta per la futura rassegna BiolWine – offre una conversazione a cura del giornalista agronomico Roberto De Petro e l’intervento di Leonardo Palumbo Assoenologi Puglia-Basilicata-Calabria (17 alla Vallisa). Per gli incontri tecnici, domani si avvia il Corso internazionale su biologico e Fairtrade del Progetto Equo& Bio.
Intanto proseguiranno le attività varie della “Città dell’Olio - Festival dell’Olivicoltura Etica e dell’Agricivismo”, fra Piazza Ferrarese e La Vallisa, con tanti eventi e laboratori in programma fino al 30 aprile (per molti è consigliabile prenotarsi online su www.premiobiol2010.it). Tra questi, i Laboratori del Gusto e dei Mestieri su educazione agro-alimentare, degustazioni e giochi del passato (ore 9.30-12.30); “Dai un Voto al tuo Olio”, analisi gratuite su qualità e genuinità degli oli portati da casa (ore 10-22, il 30 fino alle 12); “Ri-usiamo l’olio per fabbricare sapone” per imparare a fabbricare sapone utilizzando olio di frittura (Vallisa, ore 10.30 e ore 18; il 30 solo ore 10.30); il Laboratorio di pesce azzurro (Vallisa, ore 11.30); “Telaio Umano”, workshop per dare nuova vita a lenzuola e tessuti dismessi, anche portati in piazza (ore 10-22). Tra gli altri espositori, anche la Comunità dei produttori degli olivi secolari, l’etnobotanica di “In Puglia”, il verde urbano ecosostenibile di Landemed, il consumo critico di EcoBioEquo ed Ecopolis, le biomasserie didattiche del Consorzio Puglia in Masseria, l’ecodesign “Made in Puglia”, l’esposizione di “Arte Saponaria”, il camper Amiu Bari per la raccolta di oli esausti destinati al riciclo.
Senza dimenticare due mostre: “MastrOlivo”, esposizione e lavorazioni dal vivo dei maestri artigiani dell’olivo (ore 10-22), e “Un Mondo d’Olio”, che offre alla Vallisa un’ampia selezione dei circa 350 oli in concorso, con degustazioni di extravergini (ore 10-22; il 30 aprile ore 10-12). E ancora: alle 18, in pazza Ferrarese, spettacolo di burattini “Pulcinellamoltomosso” del burattinaio-artigiano Enrico Frantone, preceduto dall’incontro con lo stesso artista su “L’arte del Burattinaio e delle Teste di legno”. Alle 20 alla Vallisa, il documentario “Appunti per un Ritratto - Viaggio tra gli agricoltori biologici del Mediterraneo", presente l’autrice Luciana Fina (consigliabile prenotarsi online). Sempre in serata, minicrociera BiolFish sulla motonave “Oltremare” con cena-degustazione bio a base di pesce, olio e vino pugliese (fino al 30 aprile, raduno atrio Vallisa; quota individuale 25 euro, 15 euro per soci Arci e SlowFood, pagamenti a bordo, obbligatoria prenotazione online).
Il Premio Biol è organizzato dal CiBi e patrocinato da Ifoam, Ministero delle Politiche Agricole, Regione Puglia, Provincia di Bari, Comune di Bari, in collaborazione con vari organismi di settore tra cui Icea - Istituto Certificazione Etica e Ambientale e Consorzio Puglia Natura, e gli sponsor Amenduni spa e Gruppo Pieralisi.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto