Antonio Ignone riconfermato presidente Confartigianato Brindisi

BRINDISI. Antonio Ignone è stato riconfermato all’unanimità presidente provinciale della Confartigianato Brindisi. L’elezione è avvenuta ad Oria, a conclusione del quarto congresso provinciale dell’importante associazione di categoria, presso la sala convegni del seminario vescovile. Prima delle votazioni si è discusso delle problematiche e le prospettive per le micro e piccole imprese pugliesi. I lavori congressuali, coordinati dal giornalista Sabino Porro, hanno evidenziato la gravità della situazione economica complessiva e le criticità maggiori riscontrate dalle imprese del settore artigianato: difficoltà di accesso al credito, ritardi di pagamento sia della Pubblica amministrazione che delle aziende private, oneri burocratici, lentezze della giustizia civile, elevato peso fiscale, infrastrutture poco efficienti.
Mario Laforgia, direttore dell’UPSA Confartigianato di Bari, ha evidenziato quanto sia importante, soprattutto in questo periodo di crisi economica e di riluttanza delle banche a concedere finanziamenti e crediti, il ruolo dei consorzi fidi: “Con essi le aziende possono evitare di ricorrere ai circuiti illegali di finanziamento. L’artigianato ha saputo dotarsi, e questo va a merito dell’associazione, di uno strumento che consideriamo “formidabile”, che è quello della garanzia mutualistica”.
Francesco Sgherza, vice presidente nazionale di Confartigianato con delega al Mezzogiorno, ha affermato che “l’unico elemento parzialmente positivo di questa crisi internazionale è la svalutazione dell’euro poiché può favorire le esportazioni” e Confartigianato, ad esempio, mediante Artigiancredito, riesce a controgarantire sino ad un milione di euro per interventi che favoriscono i processi di integrazione e internazionalizzazione delle piccole imprese pugliesi che investono in Albania. “Il carico di burocrazia – ha dichiarato Sgherza - costa alle imprese 11,5 miliardi l’anno e Confartigianato valuta quindi favorevolmente il DDL del Governo per la semplificazione. Sento la responsabilità di portare all’assemblea nazionale di Confartigianato, mercoledì a Roma, alla presenza, tra gli altri, del presidente del Consiglio Berlusconi, le tante istanze delle aziende del Mezzogiorno affinché se ne tenga conto nelle azioni del Governo”.
Il riconfermato presidente di Confartigianato Brindisi ha affermato che va creato un flusso virtuoso di conoscenze, informazioni e confronto che porti al varo di interventi a sostegno e rafforzamento dell’economia e che metta le micro imprese in condizione di poter agganciare le opportunità del mercato anche in periodi di difficoltà come quello attuale. E’ necessario però che le Istituzioni pubbliche, ad ogni livello, lavorino attivamente per diminuire il costo del lavoro e il carico fiscale a imprese e lavoratori e incrementare il potere di spesa delle famiglie. Il fattore tempo è determinante.”
I lavori congressuali, coordinati dal giornalista Sabino Porro, sono stati preceduti dai discorsi di saluto e augurio del sindaco di Oria Cosimo Ferretti, l’assessore provinciale alle Attività produttive Cosimo Pomarico, il presidente provinciale della CNA Emanuele Sternativo, il presidente provinciale ADOC UIL Giuseppe Zippo, il presidente della Camera di Commercio Alfredo Malcarne, il consigliere regionale PDL Maurizio Friolo, il senatore Michele Saccomanno.