Discorso Laudati, Pdl pugliese: "Giustizia è nostra priorità"

BARI. ''La lotta alla mafia e alla criminalita' e' per il nostro Governo una priorita' dimostrata dai grandi risultati raggiunti finora e l'appello del Procuratore Laudati non restera' certamente inascoltato dal ministro Alfano''. Lo dichiara il deputato del Popolo della Liberta' e vicecoordinatore pugliese del partito, Antonio Distaso, a proposito dell'allarme sulla carenza di organico di pm lanciato dal capo della Procura del capoluogo.
Circa il dibattito in corso sulla situazione della giustizia e sulla recrudescenza della criminalita' a Bari e in Puglia, Distaso si chiede: ''Ma il Nichi Vendola che promette di sostenere il procuratore Laudati nella lotta alla mafia come alla microcriminalita' e' lo stesso che politicamente professa e sostiene l'apertura sconsiderata delle frontiere e la tutela sotto varie forme della clandestinita'?. Il Nichi Vendola che vagheggiava di una giustizia uguale per tutti dalla Commissione Parlamentare Antimafia e che oggi chiede alla politica di non lasciare solo il Procuratore di Bari - continua Distaso - e' lo stesso che nei mesi scorsi scrisse una lettera dai toni durissimi ad un magistrato barese che indagava sull'operato della sua Giunta? E pensa davvero, Vendola, che bastera' fare della Puglia la sede di una Summer School sui fenomeni mafiosi per arginare l'escalation dei reati commessi nei nostri territori? ''.

PALESE: COME MAI VENDOLA E INTRONA PARLANO SOLO OGGI DI GIUSTIZIA? - ''Piuttosto ci chiediamo: come mai Vendola e Introna parlano oggi, ma sono rimasti in silenzio quando il Procuratore Laudati lanciava altri allarmi e chiedeva, per esempio, il sostegno di Regione ed Enti Locali per la realizzazione di una sede decente, e possibilmente unica, per gli Uffici Giudiziari di Bari?''.
''Alle promesse di aiuto, alle buone intenzioni, ai progetti di scuole di formazione antimafia in Puglia - aggiunge - sarebbe ora di far seguire i fatti. Appaiono decisamente scontate, quanto prive di contenuti, le posizioni assunte da esponenti regionali sull'emergenza criminalita' e giustizia a Bari. A prescindere da appartenenze politiche, puo' mai esserci qualcuno contro la legalita'? Come mai dicono oggi che il Procuratore non va lasciato solo - prosegue Palese - e non lo dicevano ieri? E, soprattutto, perche' in Consiglio regionale Vendola, Introna e la loro maggioranza, hanno bocciato l'emendamento con cui noi del centrodestra chiedevamo che la Regione stanziasse un contributo straordinario di 20 milioni di euro per compartecipare alla realizzazione di una sede unica degli Uffici Giudiziari di Bari?''

D'AMBRIOSIO LETTIERI: ALLARME FONDATO MA NO A TEATRINI - ''L'allarme lanciato dal procuratore di Bari Antonio Laudati e' reale e fondato, ma il dibattito aperto dalla sua provocazione a proposito del rischio di non poter perseguire i reati cosiddetti minori, a causa di carenze d'organico, rischia di essere strumentale non alla soluzione del problema, ma al teatrino delle contrapposizioni politiche, pretestuose e dannose, dato l'impatto significativo che riversano sull'opinione pubblica rispetto alla percezione della cultura della legalita'''.