Export pugliese +20%, Capone: "Risultato politiche lungimiranti"
BARI. Vola l'export pugliese. Nei primi sei mesi del 2010 e' aumentato infatti del 20%, in crescita anche rispetto ai primi tre mesi del 2010 che gia' avevano segnato un +13,7%. Secondo l'Istat il valore pugliese delle esportazioni, nei primi 6 mesi dell'anno, ha raggiunto quota 3.212 milioni di euro contro i 2.675 milioni dell'anno scorso.Il dato pugliese supera la performance esportativa italiana (che si ferma ad una crescita del 12,6%) e dell'Italia meridionale (+15,3%) sovrastando regioni come il Piemonte (+16%), la Lombardia (+10,1%), la Liguria (+7,3%), il Trentino Alto Adige (+17,6%), il Veneto (+11,7%), il Friuli Venezia Giulia (+6,8%).
La ripresa si e' registrata in quasi tutti i settori e in particolare in quelli del tessile e del mobile, ma vanno benissimo anche i prodotti petroliferi e dell'industria chimica, l'agroalimentare, i computer e la meccanica.
Secondo Loredana Capone, vice Presidente della Regione Puglia e Assessore allo Sviluppo economico, ''dopo un 2009 drammatico in particolare per il commercio estero vediamo il rafforzarsi di un trend di crescita, gia' evidente nei primi mesi dell'anno, che lascia ben sperare soprattutto per la ripresa di settori come il Tac e il mobile. Ma allo stesso tempo registriamo la crescita dei comparti piu' innovativi".
"Tutto questo - prosegue l'assessore - e' la dimostrazione che aver puntato su politiche di internazionalizzazione mirate sia a riposizionare i settori tradizionali che a lanciare quelli ad alto contenuto tecnologico sia stata una politica lungimirante, ripagata da risultati che ormai sono tangibili".
"Oggi i dati Istat ci dicono che abbiamo imboccato la strada giusta per l'uscita dalla crisi. Noi ci impegniamo ad implementare - conclude la Capone - gli sforzi per una crescita ancora piu' sostenuta''.
La ripresa si e' registrata in quasi tutti i settori e in particolare in quelli del tessile e del mobile, ma vanno benissimo anche i prodotti petroliferi e dell'industria chimica, l'agroalimentare, i computer e la meccanica.
Secondo Loredana Capone, vice Presidente della Regione Puglia e Assessore allo Sviluppo economico, ''dopo un 2009 drammatico in particolare per il commercio estero vediamo il rafforzarsi di un trend di crescita, gia' evidente nei primi mesi dell'anno, che lascia ben sperare soprattutto per la ripresa di settori come il Tac e il mobile. Ma allo stesso tempo registriamo la crescita dei comparti piu' innovativi".
"Tutto questo - prosegue l'assessore - e' la dimostrazione che aver puntato su politiche di internazionalizzazione mirate sia a riposizionare i settori tradizionali che a lanciare quelli ad alto contenuto tecnologico sia stata una politica lungimirante, ripagata da risultati che ormai sono tangibili".
"Oggi i dati Istat ci dicono che abbiamo imboccato la strada giusta per l'uscita dalla crisi. Noi ci impegniamo ad implementare - conclude la Capone - gli sforzi per una crescita ancora piu' sostenuta''.
