Intervista alla FAL Vision, prima casa editrice del Sud per ipovedenti
BARI. Nel 2008 vincevano il bando di concorso ‘Principi Attivi – Giovani Idee per una Puglia Migliore’, indetto dall’Assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Puglia, e dal 2009 possono vantare la collaborazione con la Fiera del Levante e con la Fondazione Lirico-Sinfonica Petruzzelli di Bari. È la barese F.A.L. Vision Editore Snc, la prima casa editrice per ciechi e per ipovedenti nel Sud Italia.
Francesca Piccoli, 33 anni e amministratore unico della casa editrice, com'è nata l'idea di una casa editrice attenta alle esigenze dei ciechi e degli ipovedenti?
La casa editrice F.A.L. Vision Editore è solo una delle mille idee del mio socio e compagno Luciano Maria Pegorari che ha pensato di far vivere la carta ed il libro da un'altra angolazione, mescolando la mia esperienza di pedagogista clinica con la sua passione letteraria. Volevamo fornire emozioni nuove a chi ha il piacere di leggere, di conoscere, di esistere anche attraverso pagine scritte in modo apparentemente invisibile.
Com'è nata invece la collaborazione con la Fiera del Levante?
Attraverso un bel lavoro di presentazione dei nostri servizi, abbiamo potuto avviare già nel 2009 una collaborazione con la Fiera del Levante attraverso la redazione di una guida turistica con cenni storici della città di Bari e del quartiere fieristico, corredata da 2 mappe in tecnica puntinata e da legende riguardanti servizi ed espositori. Considerato il successo dell'iniziativa, la Fiera del Levante ha voluto riproporci il progetto per l’edizione 2010.
intervista di V. Fiore
Francesca Piccoli, 33 anni e amministratore unico della casa editrice, com'è nata l'idea di una casa editrice attenta alle esigenze dei ciechi e degli ipovedenti?
La casa editrice F.A.L. Vision Editore è solo una delle mille idee del mio socio e compagno Luciano Maria Pegorari che ha pensato di far vivere la carta ed il libro da un'altra angolazione, mescolando la mia esperienza di pedagogista clinica con la sua passione letteraria. Volevamo fornire emozioni nuove a chi ha il piacere di leggere, di conoscere, di esistere anche attraverso pagine scritte in modo apparentemente invisibile.
Com'è nata invece la collaborazione con la Fiera del Levante?
Attraverso un bel lavoro di presentazione dei nostri servizi, abbiamo potuto avviare già nel 2009 una collaborazione con la Fiera del Levante attraverso la redazione di una guida turistica con cenni storici della città di Bari e del quartiere fieristico, corredata da 2 mappe in tecnica puntinata e da legende riguardanti servizi ed espositori. Considerato il successo dell'iniziativa, la Fiera del Levante ha voluto riproporci il progetto per l’edizione 2010.
intervista di V. Fiore
