Sanità, giunta regionale pugliese approva piano rientro
BARI. Approvato dalla Giunta regionale pugliese, riunitasi nei saloni della Fiera del Levante, lo schema del disegno di legge relativo al Piano di rientro 2010-2012 Sanita'. Tre gli articoli del ddl che, rispettivamente, sospendono gli effetti delle internalizzazioni, in attesa dell'emanazione della sentenza della Corte Costituzionale (fermo restando i procedimenti amministrativi gia' avviati); bloccano il turn-over e impongono il rispetto del tetto di spesa, vietando qualsiasi prestazione sanitaria al di fuori di questi.
Intanto, il presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, che e' intervenuto alla 74esima edizione della Fiera del Levante, dove ha fatto il punto delle scadenze ravvicinate che attendono l'assemblea regionale pugliese, ha affermato che ''il Consiglio Regionale e' piu' vicino ai cittadini''.
''E' prossima - ha aggiunto Introna - la prima seduta della settima commissione. Tutte le decisioni saranno assunte a maggioranza qualificata (due terzi dei componenti), per riconoscere la funzione di garanzia di un organismo impegnato su materie sensibili, di ingegneria istituzionale e funzionamento del Consiglio. Dovra' assumere decisioni determinanti, a cominciare dall'armonizzazione dello Statuto e della legge regionale, per cancellare il rischio di un'Assemblea a numero variabile a seconda delle congiunture politiche''.
Rispetto al numero dei consiglieri, una priorita', per il presidente Introna, e' la ''riduzione da 70 almeno a 60, non di meno, perche' poterebbe soffrirne l'attivita' legislativa''. Criterio ispiratore resta il ''contenimento e il taglio dei costi della politica''. Le sedute del Consiglio Regionale del 22 e 23 settembre saranno dedicate in gran parte al piano di rientro della spesa sanitaria, sul quale pesa la condizione di ''bloccare le internalizzazioni fino al pronunciamento della Consulta'', posta dal governo nazionale.
Intanto, il presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, che e' intervenuto alla 74esima edizione della Fiera del Levante, dove ha fatto il punto delle scadenze ravvicinate che attendono l'assemblea regionale pugliese, ha affermato che ''il Consiglio Regionale e' piu' vicino ai cittadini''.
''E' prossima - ha aggiunto Introna - la prima seduta della settima commissione. Tutte le decisioni saranno assunte a maggioranza qualificata (due terzi dei componenti), per riconoscere la funzione di garanzia di un organismo impegnato su materie sensibili, di ingegneria istituzionale e funzionamento del Consiglio. Dovra' assumere decisioni determinanti, a cominciare dall'armonizzazione dello Statuto e della legge regionale, per cancellare il rischio di un'Assemblea a numero variabile a seconda delle congiunture politiche''.
Rispetto al numero dei consiglieri, una priorita', per il presidente Introna, e' la ''riduzione da 70 almeno a 60, non di meno, perche' poterebbe soffrirne l'attivita' legislativa''. Criterio ispiratore resta il ''contenimento e il taglio dei costi della politica''. Le sedute del Consiglio Regionale del 22 e 23 settembre saranno dedicate in gran parte al piano di rientro della spesa sanitaria, sul quale pesa la condizione di ''bloccare le internalizzazioni fino al pronunciamento della Consulta'', posta dal governo nazionale.
Tags:
Politica
