Programma Fosel, Puglia in prima linea nel promuovere sviluppo in Argentina
BARI. ''Promuovere processi di sviluppo socio-economico locale, stabile ed equo, nelle province argentine di Buenos Aires, Santa Fe', Cordoba e Mendoza''. Questo l'obiettivo principale del Programma Fosel (Formazione per lo Sviluppo Economico Locale), di cui la Regione Puglia è protagonista, assieme a Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche , Piemonte, Toscana, Umbria. Prevista anche l'adesione della Regione Lazio.
Segna l'avvio del programma, spiega una nota di Regione Puglia, il primo incontro del Cic (Comitato di Indirizzo e Controllo), previsto per domani a Buenos Aires: verranno presentati il Quadro Istituzionale e i Piani Operativi Annuali e approvati i Piani di Azione quadrimestrali.
Presente una delegazione della Regione Puglia, guidata dal dirigente del Servizio Mediterraneo Bernardo Notarangelo.
Il programma, che si sviluppa attraverso un articolato intervento di formazione e assistenza tecnica, conclude la nota, punta in particolare al rafforzamento dei sistemi locali di sviluppo argentini, favorendo il radicamento e il consolidamento di esperienze di sviluppo locale, dell'identita' territoriale, della coesione sociale e l'avvio di sinergie fra le istituzioni locali.
Segna l'avvio del programma, spiega una nota di Regione Puglia, il primo incontro del Cic (Comitato di Indirizzo e Controllo), previsto per domani a Buenos Aires: verranno presentati il Quadro Istituzionale e i Piani Operativi Annuali e approvati i Piani di Azione quadrimestrali.
Presente una delegazione della Regione Puglia, guidata dal dirigente del Servizio Mediterraneo Bernardo Notarangelo.
Il programma, che si sviluppa attraverso un articolato intervento di formazione e assistenza tecnica, conclude la nota, punta in particolare al rafforzamento dei sistemi locali di sviluppo argentini, favorendo il radicamento e il consolidamento di esperienze di sviluppo locale, dell'identita' territoriale, della coesione sociale e l'avvio di sinergie fra le istituzioni locali.
Tags:
Economia
