Sarah potrebbe essere scappata con un amico

AVETRANA (TARANTO). Sarah potrebbe essere scappata con un amico. La procura di Taranto sta lavorando anche nella direzione di una fuga volontaria organizzata dalla 15enne assieme ad una persona di fiducia. Nel fascicolo per "sottrazione consensuale di minore" si accumulano le dichiarazioni dei tanti amici e dei conoscenti di alcune chat frequentate dalla ragazzina. Gli investigatori sono convinti che Sarah non sia lontana, viva o morta. Intanto, ci sono nuove rivelazioni su una vita 'virtuale' segreta della teenager.Ad Avetrana sono arrivati anche i Ros da Roma. Controllano i telefoni sequestrati alle persone più vicine a Sarah per recuperare i messaggi rivolti alla ragazzina o in cui si parli di lei. 

LE CHAT - Molta attenzione c'è anche per la pagina, e soprattutto la chat, di Facebook. Il sostituto procuratore Mariano Buccoliero però, come racconta la Repubblica, non vuole trascurare anche altre pagine internet dove la 15enne chiacchierava con i suoi amici virtuali.

UN AMICO PARTICOLARE - Si ipotizza che uno di loro possa essere diventato più intimo di altri e abbia raccolto le confidenze di Sarah accettando di accompagnarla in un'avventura forse più grande di loro. Si cerca di dare un nome ad ogni nick, ma intanto continuano le ricerche a tappetto nelle campagne della zona nella speranza di trovare una qualche traccia dell'adolescente.

LE SEGNALAZIONI - Ai carabinieri che coordinano le indagini stanno arrivando decine di segnalazioni da varie parti d’Italia di persone che credono di avere visto la ragazza. Chiamano i numeri di emergenza delle forze dell’ordine ma anche la redazione di ‘Chi l’ha visto’ e il Telefono azzurro. Oggi dalla provincia di Milano è arrivato anche un filmato che ritraeva una ragazza molto simile alla quindicenne scomparsa. I parenti l’hanno visto ma hanno escluso che si tratti di lei.

I CONTROLLI - I controlli condotti da una cinquantina di persone, tra carabinieri, polizia, volontari, polizia provinciale e unità cinofile, oggi si sono concentrati nelle zone che portano da Avetrana al mare e in molti casolari di campagna, grotte e pozzi.
Ma non è stato trovato niente di utile. Sono state fatte perquisizioni anche nelle case di otto pregiudicati della zona ma anche qui non è stato trovato nulla. Intanto oggi, a supporto dei carabinieri tarantini, dal comando generale sono stai inviati i Ros e reparti specializzati nelle ricerche. Segno dell’attenzione massima degli investigatori, ma anche della particolare complessità dell’indagine che finora non pare avere raccolto alcun elemento utile a ricostruire quanto accaduto.
Le sole certezze, ribadiscono gli investigatori, sono l’ora e il luogo della scomparsa, avvenuta nell’arco di una decina di minuti. Di Sarah restano i diari studiati a fondo dagli investigatori, così come i suoi profili su facebook, e l’ultimo libro letto questa estate. E’ un giallo preso in prestito dalla biblioteca, si chiama ‘Segreti di morte’ e parla di persone scomparse, omicidi e misteriosi ritorni.