Sarah Scazzi, alias 'Buffy l'ammazza vampiri': forse la soluzione è su quel profilo di Facebook

di Vito Ferri
Un giallo nel giallo quello di Sarah Scazzi, scomparsa da ormai dieci giorni ad Avetrana. Un puzzle peraltro ricostruito ormai in ogni minimo dettaglio: abitudini, caratterialità, amicizie e passioni. Ma c’è un aspetto su cui da ieri stanno lavorando in maniera frenetica i tecnici della polizia postale di Bari e Taranto e su cui, finora, non è stata fatta piena luce.
§ Tantissime segnalazioni per Sarah a 'Chi l'ha visto?'
§ IL COMMENTO / Chi era Sarah Scazzi?
Riguarda proprio l’ultimo profilo della giovane su Facebook che, spiega l’altra cugina della ragazza, Sabrina Misseri, "è stato aperto da Antonella il martedì o il mercoledì prima della scomparsa. Lo so perché me l’ha detto Antonella. Sarah, infatti, non sapeva usare il pc". Un profilo sotto nickname, elemento in distonia con Facebook le cui regole prevedono di inserire nome e cognome reali della persona che si iscrive, nonchè una scelta davvero singolare come nick: Buffy l'ammazzavampiri. Chi è Buffy? E' una famosa serie televisiva per teenager dove la sua protagonista, Buffy appunto, interpretata da Sarah Michelle Gellar scopre di essere la "prescelta", una ragazza dotata di poteri speciali e destinata a combattere contro i vampiri e tutte le creature del male che minacciano la Terra. Dunque, un personaggio alquanto singolare, ma, va detto, molto popolare tra le giovanissime. Ora sarà di assoluta importanza scoprire le reali identità degli amici di quel profilo. Forse la soluzione è annidata proprio sul pc della biblioteca. È da quel pc, infatti, che la ragazza si collegava ad internet e occasionalmente andava anche su Facebook, come confermato dallo stesso direttore. Saranno gli inquirenti che li stanno passando al setaccio a dire se in quella matassa di profili aperti e gestiti da molte persone differenti vi possa essere qualche traccia utile.

RICERCHE CONCENTRATE IN TRE ZONE - Proseguono in tre zone alla periferia di Avetrana le ricerche di Sara, la quindicenne scomparsa il 26 agosto scorso.
Le perlustrazioni dei carabinieri interessano l'area adiacente al palazzetto dello sport, sulla strada che porta alla litoranea, dove vi sono diverse cave e casolari abbandonati, e la zona limitrofa al cimitero del paese, con l'ausilio di unita' cinofile; il Nucleo subacquei dei carabinieri sta invece perlustrando l'area di mare tra Torre Colimena e Punta Prosciutto, sul litorale jonico salentino.

IL TESTIMONE CHIAVE - Ma c’è qualcuno che ha visto Sarah Scazzi poco prima che sparisse nel nulla il 26 agosto. Dopo il silenzio assordante spunta un testimone-chiave nella scomparsa della 15enne di Avetrana, in provincia di Taranto, di cui si sono perse le tracce dieci giorni fa. Ad averla vista è un ragazzo di Erchie, un paesino vicino Brindisi, che alle 14.30 di quel giovedì nero percorreva in auto via Kennedy ad Avetrana in direzione della litoranea. Il ragazzo, interrogato, ha riferito di aver visto Sarah che camminava in via Grazia Deledda sul marciapiede alla sua destra. È lo stesso marciapiede che, dopo duecento metri, porta alla casa della cugina della ragazza, Sabrina, con la quale aveva un appuntamento per andare al mare. Il testimone dice di aver proseguito in auto senza notare nulla di strano. Il luogo indicato dista pochissimo dall’abitazione della cugina, dove però la studentessa non è mai arrivata. Almeno per quanto dichiarato dalla stessa Sabrina.