Schittulli si dimette da presidenza Comunità Parco Alta Murgia

BARI. Il presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, si e' dimesso dalla presidenza della Comunita' del Parco dell'Alta Murgia. Schittulli lamenta in una lettera indirizzata al ministro dell'Ambiente l'impossibilita' di raggiungere l'obiettivo di sviluppo del territorio murgiano a causa dell'attuale assetto istituzionale che prevede, oltre alla Comunita' del Parco, l'Ente Parco dell'Alta Murgia.“Avevo accettato con entusiasmo l’incarico voluto dai sindaci espressioni di ambedue gli schieramenti politici delle Province di Bari e della nuova Barletta-Andria-Trani”, scrive Schittulli, “per la consapevolezza di “dover affrontare un lavoro impegnativo, inerente lo sviluppo territoriale murgiano”. “Mi sono reso conto – aggiunge però – che questi obiettivi, che richiedono condivisione, dedizione, spirito e responsabilità di servizio, sono impossibili da raggiungere con l'attuale assetto istituzionale”.
“Infatti – spiega il presidente della provincia – oltre la Comunità del Parco vi è l’Ente Parco dell’Alta Murgia, entità queste che non esito a definire, così come strutturate, del tutto inutili, non avendo inteso dialogare ed operare, con spirito di collaborazione, coinvolgendo in maniera diretta e attiva il mondo agricolo in particolare”.
Schittulli segnala inoltre al ministro che “in un comunicato stampa del 23 agosto scorso sull'uccisione nel Parco del reverendo don Francesco Cassol, i responsabili dell’Ente Parco evidenziavano 'la scarsa presenza nel territorio del Parco di unità del Corpo di polizia provinciale di Bari e di Barletta-Andria-Trani ed il loro mancato coordinamento con gli altri organismi di competenza”.
“Mai, dico mai – precisa Schittulli – i responsabili dell’Ente Parco, che peraltro mostrano di non conoscere le competenze della polizia provinciale, hanno inteso mettere al corrente di questa problematica il sottoscritto, presidente della Provincia di Bari”.