"Voglio andar via", Sarah Scazzi si confessa

AVETRANA. "Ciao mi chiamo Sarah. Mia madre si chiama Concetta, ha circa 49 anni. E' molto fredda, forse perché è stata adottata. Non vado molto d'accordo con i miei genitori, specialmente con mia madre, ci litigo ogni giorno, anche per stupidaggini." E' un tema scritto dalla giovane Sarah Scazzi, la quindicenne scomparsa da Avetrana lo scorso 26 agosto, un documento che, insieme a un test attitudinale, sono pubblicati integralmente sul sito Tgcom.
Il testimone: "L'ho vista in una Punto blu
> Continuano ricerche anche con forestali a cavallo
Mentre continuano incessantemente le ricerche e gli appelli per ritrovare la ragazza, i documenti pubblicati dal Tgcom mostrerebbero un malessere di Sarah nei confronti della famiglia e in particolare della madre, che emerge anche nel test scolastico dove alla domanda "Che rapporto hai con tua madre?", la ragazza risponde "conflittuale". Una ragazza che ama viaggiare, che sogna di lavorare come cameriera su una nave da crociera, che adora il fratello ma che ha un grande desiderio, che emerge dal test, una inquietante verità, utile alle indagini in corso: "per me vivere ad Avetrana è: non vedo l'ora di andare via".
Un altro particolare potrebbe avvalorare la tesi della fuga volontaria: nella sua cameretta manca il caricabatterie del suo cellulare. I carabinieri del Reparto operativo lo avrebbero cercato in ben tre momenti distinti nella casa della ragazza, in vico secondo Verdi, ma non vi era traccia. Possibile che Sarah abbia portata con sè il caricabatterie solamente per andare a trovare la cugina Sabrina che abitava poco lontano da casa sua e, soprattutto, per trascorrere con lei poche ore? Un altro mistero che infittisce ancora di più questo giallo che appare ancora ben lontano dalla soluzione.

LA MADRE: PIU' FORZE SPECIALIZZATE PER RICERCARLA - "Servono più forze specializzate per le ricerche di mia figlia". Questo l'appello di Concetta Serrano Spagnolo, la madre di Sarah. La donna si è rivolta anche al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
La zona dove sono in corso le ricerche è vasta e per questo le operazioni non sono semplici. Sono passati undici giorni e non è stata trovata nessuna traccia. Sarah non può essere svanita nel nulla. Più passa il tempo e più temo per la sua sorte", ha aggiunto Serrano Spagnolo.
Nel frattempo, però, dal Viminale, il commissario straordinario del Governo per le persone scomparse fa sapere che sono stati subito attivati tutti i canali per la ricerca di Sarah.