Dal 26 ottobre al via workshop Arti sul venture capital

BARI. Si terrà martedì 26 ottobre (14.30 – 18.30) a Foggia (Sala Auditorium del Rettorato, Palazzo Ateneo) e mercoledì 27 (9.00 – 13.00) a Bari (Sala Videoconferenze del Rettorato del Politecnico) e giovedì 28 (9.00 – 13.00) a Lecce (Dipartimento di Ingegneria dell'Innovazione dell’Università del Salento, Complesso Ecotekne) il terzo ciclo di workshop del Progetto “Creare impresa e diffondere tecnologia a partire dalla ricerca-ILO2”, destinati al personale della ricerca pubblica e delle imprese pugliesi. Tema dei workshop, tenuti da Stefano Molino (Polo del Venture Capital italiano e Investment Manager per Innogest SGR SpA), è “La due diligence da parte del Venture Capital: come si analizzano il valore e le potenzialità di un’impresa innovativa”.
La figura del venture capital, infatti, si è ormai affermata nel panorama italiano intervenendo anche nelle fasi di sviluppo iniziale delle costituende imprese innovative.
Obiettivo del workshop è quello di fornire gli strumenti per comprendere le modalità, le procedure operative e i criteri decisionali del venture capital, al fine di interagire con tale soggetto con le giuste competenze relazionali e un piano d’impresa adeguato.
Il seminario fa parte di una programmazione di nove cicli di appuntamenti, organizzati dall’ARTI, l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, e rivolti al personale della ricerca pubblica e al mondo delle imprese. Trasferimento tecnologico, avvio di spin off e start up innovative, finanziamento dell’innovazione e valorizzazione della proprietà intellettuale sono le principali tematiche dei seminari, il cui calendario completo (fino a maggio 2011) è disponibile sul sito www.arti.puglia.it.
L’iniziativa rientra nel Progetto ILO2 (promosso dall’ARTI, in collaborazione con i cinque atenei pugliesi, il CNR e l’ENEA, su incarico dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Puglia), il cui principale obiettivo è quello di potenziare la rete regionale degli uffici per il trasferimento tecnologico (gli “ILO”) delle università e degli enti pubblici di ricerca pugliesi, con lo scopo di rafforzare la cooperazione tra impresa e ricerca, valorizzando i risultati di quest’ultima.