Sarah, iniziati esami dei Ris

di Roberta Calò
Stamattina sono iniziati gli esami dei Ris di Roma sugli elementi relativi all’omicidio della piccola Sarah Scazzi, uccisa lo scorso 26 agosto. Hanno presenziato, trattandosi di analisi irripetibili, i rappresentanti delle singole parti: Daniele Galoppa per Michele Misseri, l'anatomopatologa Carla Vecchiotti dell'università di Roma Sapienza per Sabrina Misseri, l'ex comandante del Ris di Parma il generale Luciano Garofano per la famiglia Scazzi. Per i risultati bisognerà attendere almeno 30 giorni.
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I REPERTI -
I reperti da analizzare, che potrebbero deteriorarsi in corso d’opera, sono: il cellulare e la batteria del telefonino di Sarah, i tamponi biologici prelevati sul cadavere della vittima, il dna, i rilievi e i reperti prelevati dalla Seat Marbella di Michele Misseri, all'interno del garage e dell'abitazione dei Misseri in via Grazia Deledda ad Avetrana.
Intanto, è in corso un nuovo sopralluogo in casa Misseri, luogo del delitto, a cui ha preso parte per la prima volta anche il prof. Luigi Strada, l’anatomopatologo che si era nei giorni scorsi occupato di refertare il corpo della ragazza dopo il ritrovamento di questo in una cisterna dove era stato occultato.
Nei prossimi giorni il gip ascolterà altri teste e dovrà decidere se depositare la richiesta in incidente probatorio della perizia psichiatrica di Michele Misseri richiesta dal suo avvocato, Daniele Galoppa..