AVETRANA. Nessuna tregua per i carabinieri alla ricerca di Sarah Scazzi, la ragazza di 15 anni di Avetrana, in provincia di Taranto, scomparsa ormai da 40 giorni, concentrate soprattutto nella zona della provincia di Lecce con la quale la cittadina jonica confina. I militari sono tornati anche oggi in posti nei quali erano gia' passati in precedenza anche nei dintorni di Avetrana, ad esempio presso anfratti e cave.
Contemporaneamente vengono verificate alcune dichiarazioni e testimonianze acquisite nei giorni scorsi. Si aspettano con fiducia i risultati degli esami, specie quelli sulle tracce biologiche, sul telefonino della giovane trovato a molti giorni di distanza dallo zio tra alcuni mucchi di cenere sotto un uliveto che si trova sulla strada per Nardo'. Essendo un tipo di accertamento irripetibile, occorreranno alcuni giorni per conoscerne gli esiti. Intanto da ieri il padre di Sarah, Giacomo, e' tornato a Milano dove lavora come operaio edile, anche perche' rischiava di perdere il posto.
