Vieste, proseguono ricerche mongolfiere: speranze ridotte
(VIESTE) FOGGIA. Proseguono anche oggi nelle acque del mare Adriatico al largo di Vieste, in provincia di Foggia, le ricerche della mongolfiera di cui si sono perse le tracce da mercoledi' 29 settembre. Il velivolo, con due persone a bordo, gli americani Richard Abruzzo e Carol Rymer Davis, gareggiava nella 54° competizione aeronautica 'Gordon Bennet' e stava sorvolando la zona del Gargano e il mare aperto quando probabilmente e' stato colpito da un fulmine durante un temporale. Alle operazioni, coordinate dalla Capitaneria di Porto di Bari, partecipano stamane 5 unita' navali delle Guardie Costiere di Manfredonia, Vieste e Barletta e un peschereccio. Nel pomeriggio entrera' di nuovo in azione, come accaduto ieri, un'aereo militare C130 statunitense di stanza a Sigonella, in Sicilia. Inoltre sta gia' operando il Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera che si stanno immergendo per cercare eventuali segnali. La zona delle ricerche e' stata ampliata in considerazione dei giorni passati dalla scomparsa ma le sperenze di trovare i due trasvolatori in vita sono molto flebili. Nei giorni scorsi sono stati recuperati degli oggetti che, dopo un primo esame, non sono stati ritenuti riconducibili alla mongolfiera. I passeggeri del mezzo hanno lanciato mercoledi' mattina un sos raccolto dalla Capitaneria di Porto di Bari nel quale si diceva che stavano precipitando al largo della costa di Vieste.
Sembra anche, dai tracciati radar, che la caduta sia stata molto repentina, a circa 90 chilometri all'ora, velocita' che non dovrebbe aver dato scampo. A Bari fin da ieri si sono recati i familiari di Richard Abruzzo, che da quanto si apprende, stamane si stanno trasferendo a Vieste per seguire piu' da vicino le ricerche. La mongolfiera era partita da Bristol in Inghilterra il 25 settembre. Nei giorni scorsi le ricerche hanno riguardato anche la terraferma, con la collaborazione dell'Aeronautica, dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza.
TERMINATA IMMERSIONE SOMMOZZATORI - E' terminata l'immersione del primo gruppo di sommozzatori della Guardia Costiera nel tratto di mare antistante Vieste, in provincia di Foggia, alla ricerca di segni della mongolfiera e dell'equipaggio statunitense, composto da Richard Abruzzo e Carol Rymer Davis, scomparsi da mercoledi' scorso mentre partecipavano alla 54° competizione aeronautica internazionale 'Gordon Bennet'.
Sono stati ritrovati alcuni oggetti ma apparentemente non sembrano riconducibili a parti del velivolo. Tra poco verra' fatto il punto della situazione per decidere se continuare con le immersioni. Nel pomeriggio proseguiranno le ispezioni delle imbarcazioni della Guardia Costiera. I parenti di Richard Abruzzo, in particolare la moglie, si sono recati a Vieste per seguire da vicino le ricerche.
Sembra anche, dai tracciati radar, che la caduta sia stata molto repentina, a circa 90 chilometri all'ora, velocita' che non dovrebbe aver dato scampo. A Bari fin da ieri si sono recati i familiari di Richard Abruzzo, che da quanto si apprende, stamane si stanno trasferendo a Vieste per seguire piu' da vicino le ricerche. La mongolfiera era partita da Bristol in Inghilterra il 25 settembre. Nei giorni scorsi le ricerche hanno riguardato anche la terraferma, con la collaborazione dell'Aeronautica, dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza.
TERMINATA IMMERSIONE SOMMOZZATORI - E' terminata l'immersione del primo gruppo di sommozzatori della Guardia Costiera nel tratto di mare antistante Vieste, in provincia di Foggia, alla ricerca di segni della mongolfiera e dell'equipaggio statunitense, composto da Richard Abruzzo e Carol Rymer Davis, scomparsi da mercoledi' scorso mentre partecipavano alla 54° competizione aeronautica internazionale 'Gordon Bennet'.
Sono stati ritrovati alcuni oggetti ma apparentemente non sembrano riconducibili a parti del velivolo. Tra poco verra' fatto il punto della situazione per decidere se continuare con le immersioni. Nel pomeriggio proseguiranno le ispezioni delle imbarcazioni della Guardia Costiera. I parenti di Richard Abruzzo, in particolare la moglie, si sono recati a Vieste per seguire da vicino le ricerche.
