Rifiuti Campania, Vendola: "Sì a contributo Puglia, ma Governo rispetto impegni presi"

ROMA. ''Se il governo dovesse rispettare gli impegni assunti nel 2008 la Puglia non manchera' di dare il suo contributo''. Lo ha spiegato il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, parlando con i giornalisti prima dell'inizio della riunione sull'emergenza dei rifiuti in Campania. ''Ai tempi del governo Prodi ho dato una mano concreta, poi nel 2008 con il governo Berlusconi mi sono preso 50mila tonnellate di rifiuti e abbiamo sottoscritto dei protocolli di intesa con il governo che pero' non ha rispettato nessuno degli impegni assunti'', ha aggiunto Vendola.
La posizione sulla questione del Ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, è inamovibile. "Le Regioni - afferma Fitto, intervenuto a ''24 Mattino'' su Radio 24 - dovrebbero accettare per senso di solidarieta' e per risolvere una questione che il Governo, dopo avere dato una risposta complessiva, oggi riaffronta per responsabilita' locali''.
''Questa - ha aggiunto Fitto - e' un'urgenza limitata a non piu' di un mese, e comportera' un sacrificio minimo che non incidera' in alcun modo sul ciclo dei rifiuti delle Regioni.
Le cifre vanno messe a punto, ma si tratta per un mese di circa tre camion al giorno per un centinaio di tonnellate, credo. La quantita' da distribuire tra le Regioni e' minima''. E alle risposte polemiche di governatori di Lega e Pdl, Fitto ha replicato: ''Io non faccio polemiche, i toni talvolta servono a parlare al proprio popolo per rimarcare una differenza. Sono polemiche che hanno il sapore politico, da evitare''.
Fitto poi ha puntato il dito sulla politica campana: ''Il nostro decreto legge riattiva poteri e condizioni straordinarie di fronte a un'incapacita' cronica a livello locale. Basta leggere le carte: il governo dal 2008 al 2009 ha varato una serie di atti e dal primo gennaio 2010 i poteri sono in capo agli enti locali. Cio' che e' accaduto in quest'anno e' responsabilita' precisa degli enti locali''.
Fitto ha infine annunciato che ''in poche ore il governo rispondera' ai rilievi sollevati dalle Regioni'' e ha giudicato ''positivo'' l'incontro di oggi perche' ''al netto di tutte le questioni tecniche che successivamente andremo a verificare, da parte delle Regioni e' arrivata la disponibiita' ad uno sforzo di responsabilità''.
Tra i cahiers de doleances delle Regioni, va anche citato quello della Sardegna, per bocca dell'Assessore all'Industria Oscar Cherchi, in rappresentanza del presidente Cappellacci, al tavolo riunito dal ministro Fitto. ''La Sardegna - sottolinea Cerchi - manifesta piena solidarieta' e vicinanza al popolo della Campania e da' la propria disponibilita' a offrire uomini e mezzi per affrontare l'emergenza rifiuti. Non si possono pero' smaltire i rifiuti nell' Isola''.
Un orientamento peraltro annunciato nei giorni scorsi dallo stesso Cappellacci, il quale aveva illustrato i termini della disponibilita' offerta dalla Regione Sardegna, precisando che non ci sono le condizioni per ricevere rifiuti nell'isola.

FITTO: TUTTI DISPONIBILI TRANNE PIEMONTE E VENETO - Il governo nelle prossime ore predisporra' una richiesta sostanziale, chiedendo un coinvolgimento e una disponibilita' delle Regioni a contribuire a risolvere la questione rifiuti in Campania'': lo ha detto il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, al termine dell'incontro tra Regioni, enti locali e governo sul tema rifiuti. Il ministro ha chiarito che il no ad accogliere rifiuti campani e' arrivato da Piemonte e Veneto; la Sardegna ha rappresentato una propria difficolta' oggettiva.


(Vito Ferri)